Avessimo una informazione “decente”, questo post non avrebbe avuto bisogno di venire scritto!
Le cose stanno mutando rapidamente.
A livello geopolitico il mondo sta cambiando equilibri. Certo, da noi è tutto un depistare l’attenzione, ma “far-falla.com” non è foraggiato da nessuna lobby, quindi, le analisi proposte sono solamente dettate dall’indagine intellettiva regolata dal “causa-effetto”.
Quindi, ciò significa che dall’ analisi di alcuni fatti, si cerca di risalire alle motivazioni, al movente o causa.
Cominciamo:
Gli USA sono in crisi? Secondo la nostra stampa, si direbbe di no, ma allora perchè la Russia agisce come riportato da Bloomberg?
Avendo gli USA a disposizione il dollaro, potendo stamparlo in quantità illimitate come dice Stiglitz, tecnicamente non possono fallire, ma allora perchè la Russia agisce in questo modo? Cosa sa la Russia che noi non sappiamo?
Nell’incontro Trump-Putin di dieci giorni fa, di cosa si è veramente parlato?
https://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://halturnerradioshow.com/&prev=search
Dello scontro in atto in USA!
Come forse sapete, il dollaro della FED, non è il dollaro degli USA, il vero dollaro è quello d’argento.
Sottotraccia, senza che Repubblica e gli altri vi informino, in USA è in atto una guerra di liberazione dalla mafia ebrea, quella insediatasi in ogni ganglio dell’amministrazione pubblica, delle televisioni, della magistratura, dei giornali…
Come da noi, col PD e Berlusconi e Mattarella e questa magistratura…
Solo che, a differenza da noi, in USA il senso di patriottismo è molto forte. L’esercito USA sostiene Trump? Si, lo sostiene, ma sostiene sopratutto l’america. Non è questione di candidati, prima viene la patria.
Il rispetto della Costituzione americana diviene quindi un vessillo.
E lo sapete cosa dice la Costituzione americana:
<< Nessuno Stato potrà […] coniare moneta; emettere note di credito; dichiarare altra cosa eccetto monete d’oro e d’argento denaro con corso legale [valido] per l’estinzione dei debiti… >>
(Costituzione degli Stati Uniti d’America, art.1 sez.10)
Oh cazzo!
Il comma in questione,non è mai stato emendato in 230 anni di storia e pertanto ancora valido, esclude qualsiasi mezzo al di fuori di oro ed argento a ricoprire il ruolo di denaro legalmente valido per regolare l’attività economica della federazione statunitense.
Il veto non risparmia nemmeno le note di credito, esplicitamente richiamate nel testo, a cui oggi si fa più comunemente riferimento col nome di banconote.
E’ l’affermazione ufficiale che ogni singolo biglietto di carta su cui è stampata la scritta Dollaro degli Stati Uniti d’America e qualsiasi numerino su conto corrente con a fianco la sigla USD, è incostituzionale e pertanto non valido.
Fin qui, direte, sono chiacchiere… Sono d’accordo.
Però in USA , si pongono il problema. Il dollaro di carta è il denaro dello stato e della FED…
Cosi, sempre più stati degli USA hanno cominciato a legiferare e reso legale il pagamento in oro.
- 2018 – Wyoming (legge n. HB103)
- 2017 – Arizona (HB2014)
- 2017 – Idaho (HB206)
- 2017 – Texas (SB2097)
- 2017 – Kansas (HB2421)
- 2014 – Oklahoma (SP862)
- 2011 – Utah (HB157)
Stati le cui leggi sullo status dei metalli preziosi sono in revisione o in lavorazione al 2018:
North Carolina, Louisiana, Virginia, Minnesota… Bisogna tenere conto anche del North Dakota che possiede la sua Banca Centrale e di altri stati che hanno condizioni fiscali particolari come il Delaware…
Dove si va a parare?
Erdogan wants to develop greater cooperation with BRICS bloc
mmmhhh…
Inoltre ci sono premesse per un cambio geopolitico in atto, direi settembre…
Di Franco Remondina
Senza contare l’Ordine Esecutivo 11110,
firmato da Kennedy 4 mesi prima di essere eliminato: http://www.altrainformazione.it/wp/jf-kennedy-contro-la-federal-reserve/