Da “vaccinare tutti” a “sacrifici per tutti”, è stato un attimo…

E’ lo stesso schema…
Con le sanzioni, la Russia crollerà in pochi giorni!


Cosi diceva Letta, un evidente cretino, ma cosi dicevano tutti.
Spezzeremo le reni alla Russia…
Mmmh… l’ultima volta che c’è stato un simile proclama, poi è arrivato il “trattato” o “armistizio di Cassibile!

Eppure niente, l’intero circo mediatico, gli esperti come Vespa, tutti a dire che erano per difendere la libertà dell’Ukraina, tutti a inneggiare alle sanzioni…
Ricordo che Vespa inneggiava al vaccino obbligatorio, che ha cacciato il Dottor Amici infamandolo, ricordo anche che ha dichiarato il falso più e più volte, Vespa non si è mai vaccinato, come del resto tutti gli altri, nessuno di quei circoli si è vaccinato.
Ora dopo aver pompato per un nostro coinvolgimento inutile e dannosissimo in una guerra che non ci riguardava e non ci riguarda, sono preoccupatissimi per il fallimento del nostro tessuto industriale.

La preoccupazione naturalmente è finta! Come lo era la pericolosità del covid…
Ma se seguite far-falla.com, voi lo sapete da subito…
Ricordo a tutti un post che venne pubblicato su questo sito in data 6 marzo 2020…

Facile dirlo ora, ma allora tutti a citare le previsioni dell’Imperial College of London, che stimava almeno 900 000 morti…. in Italia.
Ma si spingeva fino a 1,8 milioni di morti.

Comunque sia in quella data venne cambiato il virus!
L’arma biologica era stata mutata, cosi l’ho dichiarato.
Ora, poichè continuano con il programma, forse avete necessità di una notizia: Quel futuro che hanno evocato, non c’è più.
Cosi come il piano di fuga, anzi il bunker stabilito come rifugio, non è più disponibile.
Come anche le armi biologiche dell’Antartide.

Detto questo, i politici non vogliono, NON VOGLIONO, trovare soluzioni, infatti:

La politica è inutile!
Sapete cosa penso di questa gente…
Non c’era cura per il Covid, ripetevano tutti, solo il vaccino ci poteva salvare!
Adesso è: non c’è gas, dobbiamo razionare!

Eppure il gas c’è, cosi come il petrolio, cosi come il carbone, anzi ce n’è cosi tanto che loro stessi speculavano sull’offerta di gas e proprio per questo ci speculano ancora. Eni compra il gas russo al prezzo concordato l’anno scorso e lo rivende ai coglioni italiani a 80 volte quel che costa a Eni.
La politica?
Zitta…

Se c’è da inculare gli italiani sono sempre pronti.
Anche gli italiani sono sempre pronti, gli italiani sono consenzienti, ci stanno, gli piace!

Di Franco Remondina

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