Il pedigree dei Pitigrilli?

No, non è lo scrittore ebreo Pitigrilli, informatore dell’OVRA, inteligence del regime fascista, sono i nuovi aderenti al culto…
Artisti? Si sono degli artisti a far credere di essere artisti, di far credere una opinione, invece sono il pupazzo del Ventriloquo.
E’ il ventriloquo che parla, loro sono i Topo Gigio di turno, anzi i Topo Grillo di turno.

Luca Bizzarri chi?
Ho dovuto leggere su wikipedia…
Insomma, un nuovo Topo Grillo?
Si, hanno tutti questa caratteristica, leccano il culo ai padroni del discorso.
Bizzarri è un cognome che non gli si addice, uno scherzo anagrafico, la sorte…lei si che ha l’Arte dell’ironia.
Insomma, fa la parte del progressista, va a comprare una confezione di quella cosa li, poi DEVE farti sapere che “quella cosa li” è fatta con farina di Grillo…
Ma chiedo: questo è intelligente o recita di essere intelligente?
Recita!
Se fosse stato intelligente, l’avrebbe detto prima, che so’… dieci anni fa?
Cinque anni fa?
Ma in tal caso sarebbe farina del suo sacco, invece lo dice adesso!
Se fosse stato intelligente…
Invece la bizzarria è che può solo recitare la parte dell’intelligente.
Mostra come gli viene ordinato di fare, un occhio coperto… il sinistro…
Non lo sà il perchè, è il Ventriloquo che lo muove, mica ha la cultura sufficiente, mica sà chi è Horus, però recita e dà a intendere di saperlo…
Non sa del 1/64° mancante… nell’occhio sinistro di Horus, non sa letteralmente un cazzo…
Come fai a dirlo?
Lascia perdere va, non è giornata…
Si, ma come fai a dirlo?
Semplice, se i grilli gli fossero piaciuti cosi tanto, sarebbe un cacciatore di grilli, invece non lo è mai stato, fa la parte , quella parte che il ventriloquo che lo muove, gli fa dire.
Insomma è quella roba li, un Petigrillo, e il suo non è il frinire, è solo rumore, è il peto di un grillo nell’ universo infinito delle marionette.

Di Franco Remondina

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