
Nel 2018 questa qua aveva postato il tweet che vedete!
Diceva: “Un importante scienziato del clima avverte che il cambiamento climatico spazzerà via tutta l’umanità a meno che non smettiamo di usare combustibili fossili nei prossimi cinque anni”
2018+5=2023
Dove cazzo è andato il cambiamento climatico che ci spazzava via tutti?
E’ andato al cesso?
L’articolo citava il professor James Anderson, un professore di chimica atmosferica all’Università di Harvard, che aveva avvertito che il cambiamento climatico stava spingendo indietro la Terra all’epoca dell’Eocene dal 33 milioni aC, quando non c’era ghiaccio su nessuno dei due poli. Perchè LUI, 33 milioni di anni fa, c’era! L’articolo era basato su un rapporto di Forbes intitolato “Abbiamo cinque anni per salvarci dal cambiamento climatico, afferma lo scienziato di Harvard”. In particolare, Anderson è meglio conosciuto per aver stabilito che i clorofluorocarburi stavano danneggiando lo strato di ozono.
Secondo Forbes, allora Anderson aveva detto: “Abbiamo informazioni squisite su cosa sia quello stato perché abbiamo un record paleo che risale a milioni di anni fa quando la Terra non aveva ghiaccio su nessuno dei due poli. Non c’era quasi nessuna differenza di temperatura tra l’equatore e il polo.
Aveva aggiunto: “L’oceano era quasi 10 gradi centigradi più caldo fino al fondo rispetto a oggi, e la quantità di vapore acqueo nell’atmosfera avrebbe significato che i sistemi di tempesta sarebbero stati violenti all’estremo, perché il vapore acqueo , che è una funzione esponenziale della temperatura dell’acqua, è la benzina che alimenta la frequenza e l’intensità dei sistemi di tempesta.
LUI c’era!
Era al mare col termometro!
“La possibilità che ci sarà del ghiaccio permanente nell’Artico dopo il 2022 è sostanzialmente zero. Possiamo perdere il 75-80% del ghiaccio permanente e recuperare? La risposta è no”, ha detto.
È interessante notare che Anderson non ha mai suggerito che l’umanità si sarebbe estinta, come suggerito da Greta e Gritpost. Anderson ha sottolineato di aver lavorato a lungo per cinque anni per ridurre l’uso di combustibili fossili.
Come per il petrolio, che finisce tra venti anni ogni venti anni.
Anche l’umanità verrà spazzata via tra cinque anni. E nel 2028? Fra cinque anni… un po’ come la fine del mondo dei geoviti…
Una demente che viene ascoltata da dementi.