Minchia…

Ecco il luminare della virologia in una missione pericolosa, quella di combattere le truppe nemiche sul piano della grammatica e del lessico…
Certo è che la lotta appare impari…

Minchia, li ha stesi…
Sono tramortiti a terra…

VALIGIE O VALIGE? In base alla regola empirica che si usa per il plurale dei nomi in -cia, -gia, -scia, la grafia corrente del plurale di valigia è valigie . Tuttavia, fino alla metà del secolo scorso ha avuto una certa diffusione Continua a leggere….

Verso la de-globalizzazione a grandi passi.

Il mondo che hanno cercato di difendere, quello globalizzato, era funzionale per i soliti noti, se si guarda indietro nella storia, si scopre che anche nell’800 c’era la globalizzazione, quella dell’Impero Britannico.
A dire il vero anche prima si globalizzava, la Spagna, il Portogallo, l’Olanda sono state potenze marittime.
Arrivavano con soldati e cannoni e depredavano.
La storia di Cortes e Montezuma la conoscono tutti, anzi no, i giovani non la conoscono, che gli frega?
Dopo la sconfitta con gli Continua a leggere….

Sapete che c’è? La caccia al piccione!

La disperazione sta raggiungendo l’acme, siamo al dunque…
Nelle dichiarazioni dell’Occidente il panico sta emergendo oltre i livelli, sta diventando una crisi di disperazione.
Il fatto è che c’è un elefante nella stanza!
La Cina!
Non è la Russia il problema, il grosso problema irrisolvibile è la Cina.
Ma non come ve lo raccontano, c’è un evidente problematica, quella delle armi biologiche.
Se gli US-Uk intendevano usare un vettore virale mirato al ceppo razziale cinese, almeno questo era l’intento, Continua a leggere….

Sperava, gufava, ma… come al solito

Lui invece è l’inverso del fenomeno, cioè ‘na mezza sega, in tutto.

Roberto Burioni su Twitter: “Un cretino novax che vince le Olimpiadi non diventa una persona intelligente, ma un cretino olimpionico.” / Twitter

Con quella faccia un po’ cosi, quell’espressione un po’ cosi, che abbiamo noi quando leggiamo certi tweet, che Continua a leggere….

La memoria dete-stabile?

Quando ogni quattro cinque settimane fanno “il giorno della memoria”, alla fine scopri che produce un effetto inverso, le persone assumono un atteggiamento del tipo “Mò me lo segno”. E’ naturale!
L’operazione diventa invece contraria quando vuoi fare il “giorno delle memoria-remake”, con nuovi attori e nuovi contenuti, come nelle opere liriche in chiave moderna, il risultato? Una autentica schifezza!
Sta avvenendo questo con la nota questione di Auschwitz, nascono polemiche che erano inattese, ma Continua a leggere….