La scelta sionista di criminalizzare i bianchi è destinata a essere la parola d’ordine di questi tempi.
Gli ebrei hanno decretato che la bianchezza è il male assoluto.
E’ una indicazione/ordine di un ventennio fa, forse persino di più.
L’abbandono della meritocrazia è diventato il dogma nell’occidente grazie alla visione sionista o per dirla alla maniera di far-falla.com, la Sionica!
Il dominio del mondo è lo scopo!
Ora il piano era quello di mettere neri, gialli, marroni, contro i bianchi.
Il dettato Continua a leggere….
Un dogmatismo?
Scrive un lettore che ” i correntisti sono azionisti delle banche”…
Che dire?
E’ quel che legge nei vari decreti bancari, ma è un dogmatismo inutile, un inutile eco rilanciato dalla incapacità di comprendere come davvero stanno le cose.
Se fossero azionisti allora avrebbero i dividendi.
Invece il loro “dividendo” consiste nell’interesse sul loro credito verso la banca, deciso dal consiglio di amministrazione della banca.
Se fossero azionisti, e non lo sono, avrebbero un rappresentante in tale consiglio Continua a leggere….
Illiquidità sistemica!
Quando nel 2008 scoppiò la cosiddetta bolla dei muti subprime, si venne a creare un problema di liquidità bancaria, cioè le banche non si prestavano soldi tra loro.
La FED con l’amministrazione Obama diedero il via al QE, ma risolvendo la crisi di illiquidità del 2009 in modo da salvare le banche dalla perdita di denaro (finendo col gravare l’economia con enormi debiti), ha aperto la strada alla crisi di illiquidità profondamente sistemica.
Se a quel tempo tutti applaudivano, oggi si scopre che tali Continua a leggere….
… e niente, non passa, non passa…
Ancora una volta, le merdacce nostrane, hanno avuto modo di dimostrare il loro valore

Cioè?
Questo qua è ovviamente “di sinistra”, cioè un cretino, come quelli “di destra”, mostrano tutti il loro livello di competenza!
Che è = 0
Inoltre il contagio non c’è…

riassumo per Gentiloni, l’assenza del contagio…
Piove forte Continua a leggere….
Indizi?
L’ opera di un investigatore consiste nell’analizzare i fatti e poi ricostruire un quadro delle relazioni di causa effetto.
In questa indagine l’ipotetico investigatore sa una sola cosa, ovvero che “niente è come sembra”.
In un simile contesto, la prima cosa da fare è quella di tracciare i profili psicologici dei protagonisti.
Farsi una idea del movente, cioè quale era la motivazione che vi era implicata, quindi indossare gli abiti di ciascun protagonista della vicenda e ragionare come lui.
Ricomporre Continua a leggere….