Il caso è questo: dove dovrebbe esserci il vaiolo delle scimmie, non c’è, mentre dove non ci dovrebbe essere, c’è!
“Sono sbalordito da questo. Ogni giorno mi sveglio e ci sono più paesi infetti”, ha detto Oyewale Tomori, un virologo che in precedenza era stato presidente dell’Accademia delle scienze nigeriana e ora fa parte di vari comitati consultivi dell’OMS.
Tratto da greatgameindia.com
“Questo non è il tipo di diffusione che abbiamo visto in Africa occidentale, quindi potrebbe esserci qualcosa di nuovo in Occidente”, ha detto.
Finora, nessuno è morto a causa dell’epidemia. Febbre, brividi, eruzioni cutanee e lesioni sul viso o sui genitali sono sintomi comuni del vaiolo delle scimmie. La malattia uccide fino a una persona su dieci, secondo l’OMS, ma sono in fase di sviluppo vaccinazioni contro il vaiolo e farmaci antivirali.
Funzionari nel Regno Unito stanno indagando se la malattia è diffusa sessualmente. Medici e infermieri sono stati avvertiti di essere alla ricerca di possibili casi, anche se i funzionari affermano che il pericolo per il pubblico è trascurabile. Tutti i casi sospetti dovrebbero essere isolati e ai contatti ad alto rischio dovrebbe essere somministrata l’immunizzazione contro il vaiolo, secondo il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Secondo l’OMS, la Nigeria ha circa 3.000 casi di vaiolo delle scimmie ogni anno. Secondo Tomori, i focolai sono più comuni nelle zone rurali, dove le persone sono in prossimità di ratti e scoiattoli malati. Crede che molti casi passino inosservati.
Poi c’è questo_
Nel 2003 il vaiolo delle scimmie era “normale”
Nel 2022 invece è allarme
Wuhan Lab ha ottenuto una ricerca sulla funzione su . . . vaiolo delle scimmie
Trad
Lo stesso Biolab che ha svolto ricerche sul guadagno di funzioni sui Coronavirus, ed è opinione diffusa che abbia generato lo scoppio di COVID-19, ora ha dimostrato di aver ANCHE fatto quella ricerca su Monkeypox; di cui il mondo sta vedendo focolai in questo momento.
Virologica Sinica è una rivista internazionale che si propone di presentare la ricerca d’avanguardia sui virus in tutto il mondo. La rivista pubblica articoli di ricerca originali sottoposti a revisione paritaria, recensioni e lettere all’editore, per comprendere gli ultimi sviluppi in tutti i rami della virologia.
Nel febbraio 2022, Virologica Sinica ha pubblicato un recente progetto di ricerca sul guadagno di funzione su Monkeypox, condotto dagli scienziati del Wuhan Institute of Virology nell’agosto 2021 mentre la pandemia di COVID-19 imperversava ancora in tutto il mondo.
Il Wuhan Institute of Virology ha assemblato un genoma del virus del vaiolo delle scimmie, consentendo di identificare il virus attraverso test PCR, utilizzando un metodo segnalato dai ricercatori per la potenziale creazione di un “agente patogeno contagioso”.
Lo studio è stato pubblicato nel febbraio 2022. ( Link allo studio )
Quindi ora il mondo sta assistendo al SECONDO focolaio di uno strano e pericoloso nuovo virus, e lo sta anche vedendo dallo stesso identico laboratorio che ha condotto la ricerca Gain of Function su entrambi quei virus ora in circolazione.
È questa negligenza o una guerra biologica deliberata contro il mondo da parte della Cina?
Eppure i passi sono gli stessi del covid, con circa 90 casi al mondo si parla già come se fosse la peste..
Come l’ Herpes ?
https://www.issalute.it/index.php/saluteaz-saz/h/465-herpes
Ovviamente il complottista sa chi c’è dietro…
E’ del Novembre 2021
Insomma, uno da appendere all’attaccapanni per le palle…
Di Franco Remondina
