Solo uno? No, oltre all’anormale numero di problemi, quando i nodi vengono al pettine, questo E’ IL PROBLEMA!
Articolo 1834 Codice Civile: Nei depositi di una somma di danaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà ed obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria (1272), alla scadenza del termine convenuto ovvero a richiesta del depositante, con l’osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi (1782).
Questo articolo è la bomba innescata pronta a far saltare in aria l’Italia.
Ho già parlato di questo articolo, avvisando della sua potenza disgregatrice, vediamo se con parole semplici riesco a far capire le implicazioni…
Come si legge, OGNI VOLTA CHE VERSATE UNA SOMMA DI DENARO IN BANCA, succede una cosa, RINUNCIATE A ESSERE PROPRIETARI DEL DENARO CHE STATE VERSANDO. E’ una disposizione di legge, del Codice Civile, lo leggete dall’articolo 1834, ora nel 2008 al momento della crisi sub prime, lo stato HA DOVUTO GARANTIRE PER I DEPOSITI FINO A 100.000 Euro…
In realtà lo stato ha ammesso che il risparmio degli italiani non è tutelato, anzi, ha ammesso che i soldi depositati in banca ormai non sono vero denaro.
Seguite il ragionamento…. http://www.monetaproprieta.it/site/index.php?option=com_content&view=article&id=55:lunica-forma-della-moneta-moderna-il-debito&catid=36:articoli&Itemid=53
“La moneta infatti nasce come debito: TUTTA la moneta in circolazione (sia la moneta legale sotto forma di banconote che la moneta scritturale/bancaria sotto forma di impulsi elettronici) NASCE COME DEBITO ed è di proprietà di colui che la presta:
IL SISTEMA BANCARIO; ed è lì che tutta la moneta deve tornare, prima o poi.
Questo è il problema principale.
IL SISTEMA BANCARIO infatti è il vero proprietario di tutta la moneta in circolazione, moneta che egli presta sotto forma di debito a:
1) STATI SOVRANI; 2) imprese commerciali; 3) privati cittadini.”
In quest’articolo viene detta anche una cosa importante:
Le banconote sono l’unica moneta legale e sono emesse dalle BANCHE CENTRALI (1)
(in realtà va inclusa anche la moneta metallica, che è emessa dal Ministero del Tesoro senza debito, ma è una parte trascurabile della massa monetaria, tra l’altro limitata per legge).
La moneta scritturale o elettronica invece è quella emessa dalle banche commerciali: questa non è moneta legale, ma che è come se lo fosse, visto che per consuetudine viene accettata ovunque e da chiunque. Su questo tipo di moneta, il sistema bancario (commerciale e istituzionale) gode della più ampia autonomia: fissa da sé le regole che dispongono quanto denaro possa essere creato attraverso il gioco delle garanzie/pegni e quanto costi quella moneta-debito creata in sostanziale e formale autonomia.
Capite cosa intendo? IL CONTANTE E’ IL VERO DENARO LEGALE!
Poichè le banche, anche la vostra ha solo il 2% di denaro legale, come farà a restituirvi il CREDITO CHE AVETE NEI SUOI CONFRONTI?
Non lo può fare, lei ha solo il “denaro scritturale o elettronico”.
E poichè NON E’ VERO CHE SIA LO STATO A GARANTIRE, non avete alcuna garanzia di riavere i vostri soldi.
Di Franco Remondina
