Incredibile mossa di Amazon: decide di mettere un pulsante tariffa per mostrare quanto incide sulle tasche dei clienti la decisione di Trump di imporre dazi…
L’idea attribuita ad Amazon — poi smentita con affanno dal portavoce Tim Doyle era di indicare sui prodotti venduti attraverso Amazon Haul (la sezione discount lanciata nel 2023 per rincorrere Temu e Shein) l’incidenza delle tariffe, in particolare il nuovo balzello del 145% su molti beni d’importazione dalla Cina.
Interessante mossa politica, vero?
Amazon non ha mai messo nessun pulsante tariffa su quanto costavano le sanzioni di Biden in termini di sovraprezzo per l’aumento della benzina e dei ricambi d’auto e di ogni altra merce, ma adesso mette questo pulsante per le decisioni di Trump…
Mmmmh…
Trump non l’ha presa bene, ha alzato il telefono e ha fatto a Bezos
Dopodichè
Dall’articolo:
Secondo quanto riportato dalla CNN, Trump avrebbe telefonato personalmente a Jeff Bezos, fondatore di Amazon, per chiedere spiegazioni dopo che l’indiscrezione è circolata attraverso il sito Punchbowl News. Le informazioni trapelate raccontavano di una discussione interna ad Amazon riguardo la possibilità di indicare, accanto al prezzo finale dei prodotti, anche il dettaglio delle voci di importazione gravate da dazi, una scelta che avrebbe potuto far apparire direttamente imputabile l’amministrazione americana per eventuali rincari.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, in conferenza stampa, ha parlato apertamente di un tentativo politico: «Un atto ostile che non sorprende, visto che Amazon ha stretto collaborazioni con settori legati alla propaganda cinese», ha dichiarato, rilanciando accuse mai sopite contro l’azienda di Seattle.
La replica di Amazon non si è fatta attendere. In una nota ufficiale, un portavoce della Big Tech ha precisato che «l’idea di rendere visibili i costi di importazione è stata effettivamente discussa da un team specifico, quello che gestisce il progetto Amazon Haul, dedicato ai prodotti ultra low cost. Tuttavia – prosegue il comunicato – tale possibilità non è mai stata presa in considerazione per lo store principale di Amazon, né implementata su nessun altro sito della piattaforma».
L’offerta era di quelle?
Yh-ha

E’ un primo piano di Jeff…
Di Franco Remondina