Analisi

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Il 16 marzo 2022 il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato durante una videoconferenza “sul sostegno socioeconomico agli stati costituenti della Federazione Russa”:

“Il congelamento illegale di parte delle riserve valutarie della banca centrale russa segna la fine dell’affidabilità dei cosiddetti asset primari. In effetti, gli Stati Uniti e l’UE hanno fallito nei loro impegni nei confronti della Russia. Oggi tutti sanno che le riserve finanziarie possono essere facilmente rubate. E molti paesi potrebbero iniziare nel prossimo futuro – sono sicuro che accadrà – a convertire le proprie risorse cartacee e digitali in riserve reali di materie prime, terra, cibo, oro e altri beni reali, che causeranno solo ulteriori carenze in questi mercati Guiderà.”

Il 3 marzo 2022, il Wall Street Journal , sotto il titolo “Se le riserve valutarie della Russia non sono soldi veri, il mondo è sotto shock”, ha riportato: “Le sanzioni hanno dimostrato che le riserve valutarie accumulate dalle banche centrali possono essere portato via.” Quella dichiarazione del Wall Street Journal coincide con la denuncia di Putin del 16 marzo 2022.

Appropriato: il 15 ottobre 2020, il capo del FMI Kristalina Georgieva ha dichiarato l’inizio di un ” nuovo momento di Bretton Woods “, che era una chiara indicazione che l’attuale sistema finanziario globale doveva essere rivisto.

Basilea III: l’oro diventa un asset premium

L’oro fisico, non l’oro cartaceo, è stato riclassificato da un’attività di livello 3 a un’attività di livello 1 il 28 giugno 2021 ai sensi dell’accordo internazionale di Basilea III.

Ciò significa che dal 28 giugno 2021 l’oro fisico sarà classificato come capitale di classe 1 per le banche. I lingotti d’oro e le monete d’oro presso le banche possono quindi essere utilizzati come riserva per la concessione di prestiti.

Harry Dent, James Rickards e Vladimir Putin

La dichiarazione di Putin è molto importante perché sostanzialmente coincide con le dichiarazioni di esperti finanziari europei e statunitensi secondo cui l’attuale sistema di moneta legale sta per crollare.

Il presidente della Russia afferma anche apertamente che la domanda di metalli preziosi e   cereali  aumenterà. Numerosi esperti di metalli preziosi ed esperti finanziari – come Harry Dent, James Rickards o Mike Maloney – predicano da molto tempo che i prezzi dell’oro e dell’argento potrebbero raggiungere livelli astronomici. Queste affermazioni sono fatte in connessione con una rivalutazione dell’oro e/o dell’argento, o in connessione con un grave crollo del mercato azionario.

Tuttavia, se le affermazioni di Putin   hanno un senso, il vero boom dei prezzi sul mercato dei metalli preziosi e su tutti gli altri mercati delle materie prime si verificherà quando le banche centrali e i governi “convertiranno i loro asset cartacei e digitali in vere riserve di materie prime, terra, cibo, oro e altri beni… reali”.

Denaro-merce, appoggiato a beni reali,  invece di denaro-debito:  è davvero la fine dell’Occidente della speculazione e della plutocrazia improdutttiva.

Capite quel che viene detto?
Il denaro che avete è un MEZZO CHE SERVE PER POSTICIPARE IN UN FUTURO PIU’ O MENO PROSSIMO ACQUISTI DI MERCE.

Se in futuro più o meno prossimo non ci saranno le merci, il denaro non varrà nulla!
Quindi agite adesso che potete usare quel denaro.
Stiamo vivendo qualcosa di epocale.
E’ la merce il denaro, in questo frangente.
Prima era il contrario.
Immagina di avere bisogno di cibo, energia elettrica, carburante… hai il denaro ma non c’è cibo, hai il denaro ma non c’è corrente elettrica, hai il denaro ma non c’è benzina….

E’ ovvio che il denaro non sia di alcun aiuto.
Troppo difficile?
Eppure è quel che sta accadendo.
Ragionate in base a questi parametri:
Quali merci mi servono? Innanzitutto il cibo, poi la corrente elettrica…
Questa è la primarietà.
Per la conservazione del cibo serve corrente elettrica, cosi anche per il riscaldamento…
Insomma, fate i vostri conti, ma fateli adesso poichè quando la massa si accorge è tardi per tutti!

Di Franco Remondina

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