Di Franco Remondina (dodicesima.com)
Leggo che il gruppo di Hacker “anonymous”, ha dichiarato guerra a Trump…
Mmmmmh… pubblicando il numero di telefono e il numero di previdenza sociale del miliardario?
Cioè, ci sono o ci fanno?
Lo accusano di essere un fascista. Mmmmmh…
Certo “anonymous” avrà le proprie ragioni, forse Trump sarà, secondo loro, un fascista, ma questi “anonimi” a me sembrano tanto i servizi segreti.
Come ogni cellula terrorista!
È facile da capire: come mai non azzerano i terminali dei codici Swift? Se sono cosi “hacker”, perchè non cancellano le banche dati delle banche?
Oggi tutto il sistema è retto dall’informatica, ne avrebbero di possibilità…
Possibile che di tutte le cellule terroristiche che ci sarebbero al mondo, gli attentati abbiano sempre, e se dico sempre, vuol dire sempre, come obbiettivi la povera gente?
Mai una volta che salti per aria un parlamento, perché?
Per via di quello che ho detto prima: controllo informatico, controllo delle telefonate, controllo capillare.
Anonymous?
Il “sistema” è “anonymous”! Non lo avete ancora capito?
Dichiarano guerra al “fascista” Trump? Allora, se fossi americano, lo voterei e farei propaganda politica a suo favore. Perché se dichiari guerra a Trump accusandolo di fascismo, la Clinton, i Bush, e in generale tutta l’amministrazione degli USA degli ultimi vent’anni, cos’è? Comunista? Democratica?
Più fascista di così…
Sono quelli che hanno tutta la struttura finto-democratica nelle loro mani: Onu, Fao, Unesco, FMI, e tutte le altre propaggini.
Anonymous, una invenzione “loro”, con tanto di film, come trailer: possiamo ancora credere a queste cazzate? O è venuto il momento di svegliarsi?
L’America ha una sola possibilità: riconoscere che è governata da un apparato “fascista” e votare contro questo apparato.
Se non lo fa, allora voterà per la “democratica” Clinton che ha promesso ad Israele che gli consentirà di ammazzare 200 000 palestinesi, se avrà il “loro” appoggio, l’appoggio della lobby ebraica….
Non ha niente da dire “anonymus”, su questo?
Ah no?
Minchia Johnny…
Di Franco Remondina