Barcolla?

Barcolla ma non crolla? Oppure crolla ma non barcolla?
E’ evidente che sia la seconda!

La Casa Bianca chiede privatamente alle banche statunitensi di collaborare con la Russia

E’ il titolo di un articolo

L’amministrazione Biden sta tentando di mantenere la pressione sulle sanzioni prevenendo una catastrofe economica globale. Bloomberg ha rivelato che la Casa Bianca sta chiedendo privatamente alle banche statunitensi di lavorare con la Russia.

Rilanciato dal sito “greatgameindia.com”

Secondo persone che hanno familiarità con la situazione, l’amministrazione Biden consiglia segretamente alle principali banche statunitensi come JPMorgan Chase e Citigroup di continuare a fare affari con società russe strategiche nonostante le sanzioni imposte a Mosca a causa della crisi in Ucraina.

Il Tesoro e i Dipartimenti di Stato degli Stati Uniti hanno presentato le richieste nel tentativo di mantenere alta la pressione sulla Russia, evitando anche “una catastrofe economica globale”, ha detto lunedì l’agenzia di stampa.

Secondo le fonti, Washington ha richiesto servizi come accordi in dollari USA, trasferimenti di denaro e finanziamenti commerciali per le imprese russe che sono immuni da alcune componenti delle sanzioni, come il gigante del gas Gazprom e i produttori di fertilizzanti Uralkali e PhosAgro.

Di conseguenza, le principali banche della nazione sono oggi “intrappolate nel tira e molla” tra l’amministrazione Biden e il Congresso, che spinge per sanzioni più severe contro Mosca.

Interrogato sull’argomento da Bloomberg , un portavoce del Tesoro ha affermato che il dipartimento aveva informato le banche che erano consentite operazioni relative all’agricoltura, all’energia e agli aiuti umanitari.

“Il Congresso deve capirlo: il governo degli Stati Uniti non ha imposto un embargo globale con la Russia, ci sono ancora sacche di affari consentite”, ha affermato Nnedinma Ifudu Nweke, un avvocato specializzato in sanzioni economiche statunitensi presso Akin Gump Strauss Hauer & Feld LLP.

Il Tesoro “continuerà a tenere riunioni per istruire le banche su quelle sacche di transazioni consentite, specialmente nello spazio umanitario”, ha aggiunto Nweke.

Crolla senza barcollare!
Ormai la focalizzazione e l’acme della propaganda e delle sanzioni come arma dimostrano che proseguendo in questa direzione il crollo avviene senza barcollare, gli US rischiano di cadere stecchiti da un momento all’altro!
Del resto l’ideologia di estremo razzismo verso il ceppo bianco caucasico, lo vedete anche dal nome NWEKE!
Non Smith o Johnson o Moore o Young o altri, questo Nweke è li per ideologia.
Imposta da un gruppo dominante preciso, quello ebreo.
Come cazzo volete che questa amministrazione possa non far crollare gli US?
Infatti…

https://www.nytimes.com/2022/11/04/world/europe/nato-next-secretary-general.html

Chi sarà il prossimo capo della NATO?

“Mentre i funzionari hanno avvertito che questi sono i primi giorni, e molto spesso i nomi che emergono per primi non sopravvivono alla contrattazione tra i 30 membri della NATO, hanno affermato che a Washington è emerso un candidato di primo piano: Chrystia Freeland, 54 anni, vice primo ministro canadese-ucraina ministro e ministro delle finanze del Canada”

Di che origini? Ukraine!
Di che etnia?
Lo sapete da voi di che ceppo etnico proviene…

https://www.bloomberg.com/news/articles/2022-11-08/russia-sends-oil-thousands-of-miles-through-arctic-circle-again

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Chissà, magari davvero non barcolla, crolla e basta!

    Di Franco Remondina

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