Ok, ce l’ha detto, Emma Bonino, ce l’ha detto: “Volevo solo dire che ho un tumore e che farò la chemioterapia”.
Cioè… spetta un attimo che prendo nota, me lo segno.
Avesse detto: ” Ho un tumore e NON farò assolutamente la chemioterapia…”, avrebbe avuto senso, così invece, per dirla alla Vasco: “Un senso non ne ha!”.
L’intera comunicazione alla stampa è un “coming out”, un’uscita, una sparata!
Che abbia fatto bene, come dice Repubblica, è da vedere; le cose sono un poco diverse. È in atto un generale rifiuto del protocollo medico in vigore, quello che prevede cicli e cicli di chemio, con zero guarigioni e una enorme sofferenza, perdita di dignità, terrore.
La fiducia nella terapia e la Bonino fa da “testimonial”. Io l’ho letta cosi.
“Il “mio” (suo di lei) tumore…” ha detto cosi?
Bisogna allora che lo affrontiamo questo tema…
Dopo oltre quarant’anni di guerra contro il cancro i risultati della medicina sono patetici. I trattamenti somministrati hanno condotto a delle statistiche reali agghiaccianti. Milioni di morti!
La “fede” nella medicina scientifica si è rivelata mal riposta? Si, i dati dicono questo, la vostra esperienza dice questo. Una colpa questa, cioè aver “convinto” che il cancro sia “senza speranza” che ha devastato l’intera società moderna.
È questa la colpa più grande! Cosi, si assiste ad uno strano fenomeno: la gente si fa “curare” da medici che non sanno guarire! È una follia irrazionale determinata dalla discrepanza tra come dovrebbe essere la medicina scientifica e come invece è.
Le cure mirabolanti promesse da ogni farmaco sperimentale, dalla ricerca genetica, dalla biologia molecolare sono “utopie”, sono ciarlataneria.
L’aspetto materialistico della farmacopea medica e la visione che la scienza ha del corpo umano è pura ciarlataneria.
Domanda: cosa è che gestisce la chimica del corpo? Non può essere il corpo stesso, questo risulta evidente al di là di ogni ragionevole dubbio. Inutile fare iniezioni di cortisone ad un morto! Nessun effetto!
Quindi il cancro è un sintomo fisico, ma poichè il corpo fisico non può controllarsi da solo, deve essere la mente dell’individuo a decidere di far partire il processo!
Dichiarare come ha fatto Emma Bonino di possedere il tumore (il mio..), è di per sè rivelatorio.
Domanda: dove ne è entrata in possesso? Esiste qualcuno che li produce e li vende?
Siete in grado di “accettare” un linguaggio simile? Intendo dire: siete in grado di non provare irritazione leggendo queste righe? Se questo modo di discuterne vi “irrita” e vi fa sorgere sentimenti di rabbia, allora dovete trarre una sola conclusione: siete loro “schiavi”.
Se pensate che dovrei avere “rispetto” delle sofferenze di chi ha questo problema, allora con voi hanno fatto centro! Sono riusciti a farvi credere che sia qualcosa che non è.
Il cancro è qualcosa di naturale, e spessissimo, se non nella sua totalità, guarisce spontaneamente!
Tuttavia, poichè guarisce da solo, dipende da quale è la vostra “valutazione-percezione” del problema. La medicina scientifica, chiama questo processo di guarigione: remissione spontanea!
Ma non ve lo dicono! È naturale che un tumore guarisca, siamo geneticamente programmati per quella roba lì. Ma che senso avrebbe questa comprensione per i loro profitti? Per il loro prestigio? Sappiate una cosa, il prestigio e il potere è ciò che conta per loro.
Nel secolo scorso c’era una roba, la poliomielite… Poteva essere curata con del Cloruro di Magnesio in tre-quattro giorni. Costo? Zero. Secondo voi hanno consigliato quella metodologia? No, hanno inventato il vaccino! Tutto così…
Se non lo dicono loro, non sei mai guarito. E… se dicono che è incurabile, allora è incurabile! Ma che accade se non gli credete?
Ecco allora il senso dei “testimonial”… La Jolie che si fa togliere le tette, dà il certificato di autenticità al male incurabile, che loro non sanno curare, ma che sono disposti a curarti lo stesso, basta che qualcuno paghi!
Di Franco Remondina