Carte, fanno firmare le carte…

Al vertice del Consiglio d’Europa a Reykjavik, è stata firmata una dichiarazione sull’istituzione di un registro dei danni causati all’Ucraina dall’aggressione russa. L’accordo è stato firmato da 43 stati. Armenia, Azerbaigian, Bosnia, Ungheria, Serbia e Turchia si sono rifiutate di firmare

Innanzitutto, c’è geopoliticamente una sorta di blocco verso est, poi c’è la questione implicita:

L’occidente, che voleva il petrolio russo e le ricchezze russe, non ha petrolio e minerali per condurre una offensiva.
L’Inghilterra ha solo carta!
Non vogliono cambiare elite?
Non sono più nelle condizioni di imporre nulla!
Ancora non si vede, ma solo perchè non guardate.

Se Erdogan è abbastanza audace, subito dopo aver vinto le elezioni inizierà a sbarazzarsi dell’Occidente e della Nato, e si dirigerà a est verso Russia e Cina. Deve cambiare completamente l’approccio alla politica estera, il mondo sta cambiando, gli Stati Uniti stanno perdendo la sua egemonia, e sta arrivando un nuovo ordine mondiale. La Russia e la Cina lo vogliono come partner, e l’Occidente lo vuole come seguace

Di Franco Remondina

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