N’altra volta?
Lo sfigatissimo presidente dei francesi vuole fare il Napoleone moderno.
Perduta l’Africa adesso cerca di distruggere pure la Francia.
I francesi? Bah… mica sanno che la linea di tempo dice “rivoluzione”!
Il guaio è che Macron non sa che è previsto che lui crepi!
Ma chissà, forse lo sa, anzi di sicuro lo sa… I Simpson hanno predetto la sua morte nel 2024!
E i russi? Beh, sono contenti di farlo felice…
https://tass.com/politics/1762557
Trad
MOSCA, 20 marzo. /TASS/. Eliminare il personale militare francese che potrebbe apparire in Ucraina sarebbe una missione critica ma non particolarmente difficile per le forze armate russe, ma per Parigi una sconfitta così umiliante delle sue legioni equivarrebbe ad essere ghigliottinata, ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev.
“In realtà, per il successo della nostra causa, sarebbe bello se gli irrequieti francesi inviassero un paio di reggimenti a ‘Banderaland’. Sarebbe molto problematico nascondere un tale numero di militari, quindi eliminarli sistematicamente non sarebbe il compito più difficile, ma sicuramente il più importante. Ma basti pensare al benefico effetto a catena!” ha scritto sul suo canale Telegram.
Come ha osservato Medvedev, con così tante bare da consegnare alla Francia da un paese straniero, sarebbe impossibile nascondere le morti di massa di soldati professionisti.
“Non ci sarà alcuna possibilità di farla franca con varie scuse e speculazioni inconsistenti secondo cui i mercenari scelgono il proprio destino e rischiano la vita a propria discrezione”, ha avvertito.
Il vice capo del Consiglio di sicurezza russo ha sottolineato che questi militari diventerebbero combattenti a pieno titolo come parte di un contingente interventista, e quindi la loro distruzione sarebbe “una priorità e una questione d’onore” per le forze armate russe.
“Per quanto riguarda i galli gallici nella leadership francese, equivarrebbe ad essere ghigliottinati. Verrebbero fatti a pezzi sia dai parenti infuriati che dai membri arrabbiati dell’opposizione, ai quali è stato sempre assicurato che la Francia non è in guerra con Russia. Inoltre, sarebbe una buona lezione per altri sciocchi turbolenti in Europa”, ha previsto Medvedev.
Ha suggerito che i versi immortali dello scrittore classico russo del XIX secolo Alexander Pushkin dimostreranno ancora una volta la loro attualità senza tempo:
“Allora inviate i vostri numeri senza numero,
I tuoi figli impazziti, i tuoi schiavi pungolati,
Nelle pianure della Russia c’è spazio per dormire,
E bene, riconosceranno le tombe dei loro fratelli!”
Sull’esercito francese in Ucraina
Il 19 marzo, il direttore del Servizio segreto straniero russo (SVR), Sergey Naryshkin, ha dichiarato che la Francia stava già preparando un contingente militare da inviare in Ucraina, che inizialmente ammonterebbe a circa 2.000 soldati. Allo stesso tempo ha sottolineato che già da tempo in Ucraina sono presenti militari francesi in modo non ufficiale. Alcuni sono già stati uccisi o feriti.
Naryshkin ha sottolineato che la Francia ha riconosciuto ufficiosamente la morte dei propri militari. L’esercito francese non registrava un tale livello di perdite dai tempi della guerra d’Algeria del 1954-1962. Anche l’Eliseo, come ha osservato Naryshkin, ritiene che il numero dei francesi morti abbia superato una soglia psicologicamente significativa, e ora si pone la questione di come seppellire i morti e curare di nascosto i feriti per non scatenare proteste popolari.
Di Franco Remondina