Combattono per difendere la patria…

La retorica del messaggio è quella: difendere la patria.
Così gli ukraini hanno ingaggiato una guerra contro le repubbliche russofone del Donbass…
Una sorta di guerra contro i civili ukraini di lingua russa.
Poi è arrivata la Russia, a differenza di Gaza, dove il mondo arabo non ha battuto ciglio, la Russia è intervenuta contro il genocidio di gente russa.
Il problema è che la retorica della difesa della patria, è proseguita imperterrita.
Nel giro di due anni e 5 mesi, l’Ukraina ha mandato a morire qualcosa come 6/700mla uomini.
Ma il conteggio è molto superiore nei feriti e menomati gravi.
Questi soldati pensavano di difendere la loro patria, invece la patria che loro pensavano di difendere, Zelensky e Co l’avevano già venduta pezzo per pezzo.
Venduta un tanto alla libbra, alle multinazionali.
Ormai gli ukraini non hanno più una patria, meno ne tornano dal fronte, meglio è.
E’ per questo che gli ufficiali li mandano in missioni suicide a migliaia?
I dati sono controversi ma nell’ultimo mese, la Russia, ha diramato bollettini di vittime ukraine terrificanti, fino a 1900 morti al giorno.

https://tass.com/defense/1823861

L’Ucraina ha perso più di 60.000 soldati a luglio, secondo i dati del Ministero della Difesa russo

Le perdite giornaliere del nemico ammontano in media a circa 2.000 persone

MOSCA, 1 agosto. /TASS/.
L’Ucraina ha perso più di 60.000 militari nell’area dell’operazione militare speciale a luglio, secondo i dati del Ministero della Difesa russo.

Dal 1° al 5 luglio, le perdite ucraine sono state fino a 9.875 truppe in tutti i teatri delle operazioni militari. Sono state fino a 14.070 dal 6 al 12 luglio e fino a 13.075 dal 13 al 19 luglio. La cifra è stata fino a 23.610 nel periodo dal 20 al 31 luglio.

Ciò significa che le perdite dell’Ucraina ammontano a 60.630 militari a luglio. Le perdite giornaliere del nemico ammontano in media a circa 2.000 persone. La maggior parte delle perdite si verifica nelle aree di responsabilità dei gruppi di battaglia russi a sud e a ovest.

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Ormai è chiaro che lo scopo sia quello di togliere di mezzo più ukraini che si può, è qualcosa che morire per morire, gli ukraini dovrebbero cominciare a uccidere i propri ufficiali, riversarsi a Kiev e ribaltare il governo!
Processare ogni giornalista, ogni politico, ogni generale, istituire un tribunale da corte marziale e fucilare alla schiena per tradimento tutti quelli che hanno partecipato alla vendita dell’Ukraina.
E’ per questo che hanno fatto la guerra, per difendere la patria, solo che la patria non c’è più.

La guerra vera, dovrebbe iniziare ora!
Contro il nemico vero, che non è la Russia, il nemico vero è Zelensky…
Se sono uomini, invece che caporali, gli ukraini devono questo alla patria: restituirla al popolo ukraino!

Di Franco Remondina

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