L’offerta di terrore che le elite pubblicizzano a piene mani, non ottiene più la dose di terrore che si prefiggeva di raccogliere!
Come per “il vaiolo delle scimmie” , rifiutato intellettivamente da tutte le persone nell’intero occidente, anche la dose supplementare di terrore legata alla questione della ipotetica guerra atomica, incontra il rifiuto dell’intero occidente.
E’ un “che palle” nucleare!
La saturazione terroristica non funziona più.
C’è invece la rabbia montante!
Tutti i governi dell’occidente hanno perseguito lo scopo di uccidere le persone che li avevano votati.
I governi volevano uccidere i popoli.
E’ questo il casus belli che si profila nettamente nell’atmosfera mentale delle persone.
Si dicono: ma come, io ho fatto quel che avete deciso, mi sono comportato come cittadino modello, ho seguito le “regole” e adesso so che quelle regole erano per ammazzarmi?
E’ chiaro che sulle prime non ci volevano credere, ma la sequenza degli eventi ha dimostrato che c’era poco da dubitare.
Cosi, per estensione, hanno avuto la nausea verso tutto l’apparato politico, governativo, mediatico.
Questo riguarda sempre di più anche la guerra in Ukraina…
E’ un “che palle” sempre più grande.
E poi si è capito che Putin ha fatto quel che ha fatto, ma lo ha fatto male.
Sapete che nutro grossi dubbi sull’operazione Ukraina.
Anche li le ferrovie sono implicate….
La Russia non ha distrutto le vie di comunicazione in Ukraina: perchè?
Se lo chiede pure la Cina!
Inoltre:
“Non vogliamo un conflitto con la Russia, vogliamo solo che la Russia lasci l’Ucraina”.
Lo ha detto il sottosegretario di Stato americano Victoria Nuland in un’intervista all’agenzia russa Tass, rispondendo a una domanda sulla possibilità di una Terza guerra mondiale.
Gli Usa sono pronti a riprendere “domani” i negoziati con la Russia sull’applicazione del trattato New Start per la limitazione delle armi nucleari, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la sua sospensione, ma non l’abbandono”, ha proseguito Nuland.
“Siamo pronti a farlo da domani se la Federazione russa è pronta, e siamo anche pronti a permettere ispezioni” ai siti americani, ha aggiunto la Nuland.
Gli Stati Uniti sono favorevoli a negoziati per risolvere il conflitto ucraino solo a partire dalla richiesta di una “pace giusta” avanzata nel piano in 10 punti proposto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha precisato Nuland. “Se i negoziati di pace dovessero cominciare sulla base della formula di una ‘pace giusta’ avanzata dagli ucraini, ovviamente li sosterremmo”, ha affermato la Nuland.
La Cina non ci è cascata!
La Nuland è una ebrea sionista, ormai il giochino del terrore che serviva a far agire la Cina in maniera da prendere decisioni affrettate è fallito.
Ben sapendo che la farsa di Putin non ha convinto i cinesi, adesso si può fare la pace.
Ma se è come dico, allora questa pace avvicina la guerra, quella vera, quella con la Cina!
Tuttavia, come sapete, c’è una linea di tempo inscalfibile.
Loro, quelli che hanno messo a punto la politica della uccisione di almeno 4 miliardi di persone, sono finiti.
Lo si vede e lo si vedrà sempre di più.
E quando diventerà visibilissimo, invece della rabbia e del “che palle”, ci sarà quell’entusiasmo per la vita che le persone hanno dimenticato!