Non fanno altro che invocare l’aiuto di Dio!
Però c’è qualcosa che non quadra…
Delle due, l’una: Dio è gli US? Se il Dio di israele (in minuscolo poichè Israele non è un luogo geografico ma un attributo individuale) è l’America, c’è qualcosa di eretico nelle loro richieste.
Dio non è l’America!
Quindi se l’attuale governance mondiale composta da ebrei sionisti ha il proprio Dio = America, qualche problema di natura messianica ce l’ha, eccome se ce l’ha…
Israele (la località) ha a disposizione quale aiuto divino?
Bisogna chiederselo, non noi, devono chiederselo “loro”, quelli che citano a memoria la Bibbia, non sanno davvero nulla di Dio, infatti fanno continuamente sacrifici a quel Dio, sacrifici umani.
Ora si scopre che il dio a cui si rivolgono è l’ America…
Il popolo eletto che supplica, ricatta, ordina al suo dio di intervenire nella guerra contro l’Iran, in virtù della propria stessa “auto-elezione”.
C’è qualcosa di manifestamente ipocrita e blasfemo in questo?
Beh, tirare in ballo Dio per raccontare che “Dio ha scelto loro e che tu non sei stato scelto”, e poi rivolgersi all’America, è un cortocircuito teologico.
Sulla base di questo cortocircuito teologico sono andati avanti e hanno scagliato la prima pietra, hanno sempre fatto così nella storia, propongono sempre lo stesso copione, quello delle “fiale di Saddam Hussein” mostrate da Powell all’ONU come prova…
Oggi dicono che l’Iran sta per completare l’assemblaggio di una bomba atomica, che è vicinissimo a farlo…
Hanno tirato la prima pietra, sicuri che il loro dio, l’America, avrebbe mandato il castigo divino…
Anche no!
E’ questa la risposta del dio-America…
Meglio un dio vivo, che un popolo eletto morto?
OOOH YEAAAHH