Credere, obbedire, combattere!

E’ quello che in pratica ci chiede l’elite dalla dichiarazione unilaterale di Nixon, quella di ritirare il dollaro dalla convertibilità in oro.
A seguito di quella decisione unilaterale, il mondo è cambiato.
Solo che alle persone non è stato spiegato.
Non hanno spiegato bene, in modo che capissero che da quel momento “il denaro” poteva venire creato dal nulla, senza la convertibilità in oro, la Banca Centrale decideva la quantità di moneta (M 1) da immettere sul mercato.
Non hanno spiegato bene che il denaro poteva essere prodotto da una “fabbrica”.
Uso i termini con i quali si può capire la trasformazione implicata, da mezzo di pagamento, il denaro diventava simultaneamente una merce.
Nella nuova veste di “merce” il denaro poteva venire prodotto in quantità illimitate!
La struttura è stata messa in piedi conservando ciò che c’era, solo trasformando la destinazione d’uso.
Le agenzie di rating erano di Loro proprietà, gli organi di controllo pure, cosa poteva andare storto?
Il decennio successivo è stato impiegato per corrompere tutte le forze politiche, tutti i partiti, le organizzazioni sindacali, i giornali.
C’era un solo problema, il mondo era diviso in due blocchi, c’era ancora l’URSS…
Ovviamente anche quel problema venne risolto, con la corruzione.
In venti anni il mondo non era più quello immaginato dalle persone normali, era il mondo della menzogna.
Craxi lo capì subito dopo la lettera di divorzio Ciampi-Andreatta del 1981, esortò i suoi con il celebre “Arricchitevi tutti”.
La gente credeva ancora che il denaro fosse limitato dalla convertibilità in oro.
Credeva!
Il seguito è tutto un credere…
L’evoluzione prevista dalla triplice “credere-obbedire-combattere” stabiliva l’introduzione del secondo pilastro, obbedire.
Cosi si doveva credere che l’Italia fosse sull’orlo del fallimento.
Una nazione con una capacità industriale ai primi posti del mondo, con una bilancia di pagamenti in attivo, con una capacità di esportazione al primo posto in Europa e tra i maggiori esportatori al mondo fosse sul baratro del fallimento.
Venne la regina sul panfilo a chiedere obbedienza massonica ai politici.
L’operazione mani pulite!
Cacciavano chi faceva l’interesse dello stato per sostituirli con chi faceva l’interesse dei monopoli massonici.
La svendita ai vari massoni dei monopoli naturali come le ferrovie, le telecomunicazioni, l’IRI, la Montedison, al grido di “arricchiamoci tutti” una intera folla di mezze seghe intellettive, corse ad occupare le più alte cariche delle partecipazioni statali.
Il fattore “obbedienza” politica era stato raggiunto.
Restava il terzo obiettivo…
Far accettare qualsivoglia desiderata della classe politica, o meglio della classe di consorteria massonica prevalente.
Le televisioni di Berlusconi erano consorteria massonica.
La mafia calabrese e siciliana.
Non è che devo raccontarvi tutto…
L’obbedienza si celebrò con l’euro, abbandonammo una moneta “nostra”, per usare l’euro, che apparteneva ad “altri”.
Che veniva prodotta da fabbriche possedute da altri.
Veniva ora la parte più tosta, quella del “combattere”…
L’abbiamo vista con il covid!
La pandemia era la sublimazione della triade, credere-obbedire-combattere.
Le persone hanno creduto!
Hanno obbedito
Hanno combattuto chi aveva capito la struttura.
Combattono per le elite anche adesso, con la stronzata indimostrata e indimostrabile che ci sia una emergenza climatica.
Combattono perchè hanno obbedito e creduto di contare qualcosa nel mondo, il mondo dell’arricchitevi tutti, dove i tutti sono gli altri.
Sempre gli altri!

Di Franco Remondina

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