Cos’è che sfugge alle persone?
Cos’è che non capiscono?
Volevano conservare la loro “zona di comfort”, ma hanno capito male, non ce l’avranno più la zona di comfort!
Avranno invece l’economia della scarsità!
Come nella Russia del 1917, quella dei Bolscevichi.
Volevano viaggiare, loro… andare al ristorante… loro…
Si sono vaccinati perchè volevano appartenere alla setta del comfort e ancora lo vogliono, fortissimamente….
Il rituale della vaccinazione è esattamente un segno di appartenenza alla setta.
Non c’è altra spiegazione possibile, loro non vogliono altro che quello.
Anche a costo di perdere tutto, lo vogliono-
Per questo sono come le tre scimmie che non vedono, non sentono, non parlano!
Ma a me ricorda molto una poesia di Murilo Mendes, questa:
Qualcosa di enigmatico e indeciso
per anni è esistito fra noi,
Una prim’alba d’amore, una vita senza confini.
Amavi Vermeer di Delft, i gatti e le mazurche,
hai sempre aspettato la dolcezza,
ma a raffiche è venuta la violenza, son venuti il panico e la febbre.
ne riporto solo il primo pezzo, quello che esprime il senso di percezione della paura.
Amano con paura di perdere le cose che hanno.
E’ triste e drammatico insieme, direi spaventoso!
Non sono capaci di amare senza contemplare il possesso di quel che amano.
Non c’è possesso nell’amore, quel che loro confondono con amore, non è altro che l’amore per il possesso.
Volevano possedere la salute, la vita, la sicurezza, il comfort…
Bastava amarle!
Il possesso non serve, ogni cosa posseduta verrà persa!
Solo l’amore resta…
nient’altro!
Di Franco Remondina