Da chi viene?

C’è questa ossessione, quella della fine del mondo, ma precisamente da chi viene?
Risposta esatta: dagli ebrei!
Sempre loro.
C’è persino la data, 2046… arrotondata a 2050…
Poi ci sono vari “alternativi” che rilanciano date ancora più vicine, insomma, gira che ti rigira, finisce sempre nella stesa maniera.
Il fatto è che basano le loro analisi e previsioni sulla Bibbia e sulle “cronache ebraiche”, tutti!
Ah si, ci sono anche le profezie, i tre giorni di buio etc etc…
Il messaggio è: non c’è nulla da fare!
Ma è davvero cosi?
Se leggi quei testi li, la storia è quella: ad un certo momento (il 22 dicembre) il sole ( il carro del sole) esce dal suo normale tragitto.
Dall’apogeo della cupola scende “qualcosa”…
Il campo elettrostatico che ci tiene incollati a terra va a zero e tutti vengono risucchiati verso l’alto.
Molte versioni di questo “ricordo” sono state dipinte, curiosamente nelle cupole, per esempio a Washington c’è questa:

Gli ebrei sono ossessionati da questa storia.
Studiano e leggono e dibattono di quel che c’è scritto li, considerano vero quel che c’è scritto nei loro libri.
Ma gli ebrei non hanno scritto quei libri.
Quel che hanno fatto è raccogliere testimonianze di altri.
Non sono mai esistiti ne Abramo, con o senza la “h”, ne Salomone, ne Davide…
Hanno copiato, come sempre!
Tuttavia adesso si pone una domanda: dobbiamo credere agli ebrei?
Ne sanno? Hanno la vera chiave di lettura?
Hanno le vera descrizione?
La loro Cabala è efficace?
Sono capaci oppure no, di impedire la fine del mondo?
A tutte queste domande la risposta è NO!
Il sapiens ha quel potere!
Non gli ebrei, non Mosè, Abramo e quelli che sarebbero i loro patriarchi.
Noè era un bianco, di che stiamo parlando?
Comunque sia, la visione ebrea, l’interpretazione ebrea è incompleta dall’inizio, grazie ai vari errori è diventata falsa.
Sono cosi abituati a mentire che ormai non conoscono più la verità, ammesso che l’abbiano mai conosciuta.
Tutto questo preambolo per darvi una notizia comunicatami da un amico…

https://lentaruss.ru/vot-eto-proryv-u-rossii-teper-energetiki-na-10-tysyach-let-vpered-2/

trad

Ecco una svolta! La Russia ora ha energia per 10 mila anni a venire

Russia 17/06/2023

Il supercomputer ha calcolato e “pianificato” la fine dell’umanità per l’anno 2050. Beh, voglio dire, molto presto. Fondamentalmente, a causa della mancanza di energia e risorse pompate dalla Madre Terra. Ma proprio ora, proprio in questo momento, i nostri scienziati hanno superato il supercomputer occidentale.

Fino a poco tempo fa eravamo molto insoddisfatti della politica del nostro governo, che consentiva il trasporto di scorie nucleari da quasi tutto il mondo. Cos’è questa discarica, abbiamo detto? Sì, otteniamo soldi per questo, ma in cosa stiamo trasformando la nostra terra?

E poi è arrivata la notizia assordante non molto tempo fa. Per qualche ragione, non è stata presa. La Russia ha ricordato la tecnologia di un ciclo chiuso nucleare. Infatti, abbiamo testato con successo un reattore che funziona a scorie nucleari. Per la nostra vita, questo è molto più importante di un volo su Marte o sulla Luna. Questo può essere paragonato solo all’invenzione dell’elettricità, del motore a vapore e del motore a reazione. Dopotutto, questa tecnologia è in grado di risolvere il problema energetico di tutta l’umanità per mille anni a venire.

Dopotutto, come era prima.

Quindi hai gettato legna da ardere nel focolare e si è bruciata al cento per cento. Abbiamo sfruttato tutto il potenziale termico di questa legna da ardere. Tuttavia, con l’uranio, alimentato da centrali nucleari, tutto era completamente diverso. Le tecnologie di reazione atomica hanno permesso di utilizzare solo il 5% del potenziale dell’uranio. E il 95% è andato sprecato. Le stesse scorie nucleari che si accumulano nelle centrali nucleari di tutto il mondo e nessuno sa dove metterle.

Un reattore nucleare medio (vecchio tipo) genera 25 tonnellate di scorie nucleari all’anno. Ci sono centinaia di questi reattori in tutto il mondo. E lo fanno da decenni. Il mondo ha accumulato migliaia di tonnellate di scorie nucleari, molte delle quali sono ora immagazzinate in Russia. E in questi rifiuti c’è decine e centinaia di volte più energia di quella già estratta nelle centrali nucleari.

Scorie nucleari trasformate in combustibile nucleare. Se si utilizza la nuova tecnologia, ora non è necessario estrarre nemmeno il nuovo uranio.

Sarà possibile bruciare semplicemente i “rifiuti” già accumulati da tutte le stazioni del mondo.

Adesso sembra sorprendente, ma ci ha pagato anche la stessa Germania, da dove abbiamo portato la maggior quantità di scorie nucleari. Cioè, per tutto questo tempo abbiamo ricevuto da lei un’enorme quantità di risorse energetiche e denaro in aggiunta. Scholz è ora pronto a impiccarsi per questo trucco!

Penso che ora abbiamo abbastanza energia per decine di migliaia di anni. Dato che c’è anche un’enorme quantità di uranio nelle viscere della Terra. Dicono che sul pianeta ci sia 1000 volte più uranio che oro.

Sì, molti paesi hanno lavorato su questa tecnologia, ma poi l’Occidente ha deciso che l’energia nucleare è pericolosa ed è meglio sviluppare mulini a vento e batterie solari. Ma la Russia ha continuato la ricerca ed eccoli qui: i primi risultati, i primi reattori in grado di “bruciare” il combustibile nucleare esaurito.

Dopotutto, se confrontato con lo stesso carbone, le statistiche sono le seguenti. Un grammo di uranio in un reattore nucleare è in grado di fornire tanta energia quanto 2,5 tonnellate di carbone. Solo 1 kg di uranio è sufficiente per far funzionare un’enorme centrale nucleare per un giorno e fornire energia a un milione di città. Ora abbiamo un numero infinito di questi chilogrammi.

E hanno sviluppato tutta questa tecnologia rivoluzionaria nella modesta città di Seversk, nella regione di Tomsk. Allo stabilimento chimico, che vent’anni fa volevano semplicemente chiudere.

E ora Seversk fornirà più energia di tutto il petrolio, tutto il carbone e tutto il gas del pianeta messi insieme.

Cioè, tutta la ricchezza che esiste in Iran, Iraq, Siria, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Venezuela, Stati Uniti, Norvegia e dozzine di altri luoghi intorno alla Terra – tutto questo (solo in dimensioni 1000 volte) può ora “essere sostituita” da un Seversk.

Invano l’Occidente ci ha contattato. La risorsa dell’esistenza della Russia è illimitata e infinita…

Ecco…
Si, ma per la faccenda della fine del mondo?
Non sono mica qui ad asciugare gli scogli… Ricordate una cosa, perchè qualcosa possa avvenire, deve avere uno spazio dove avvenire.
Senza spazio, non avviene!
E il Sapiens ha il potere di manipolare lo spazio!

Di Franco Remondina

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