La storia ci racconta sempre lo stesso schema, gli imperi nascono, fioriscono e poi crollano.
La storia ci racconta anche i segnali che annunciano il crollo dell’impero, uno dei più comuni è la comparsa dell’effetto Elena, quella Elena…
Negli anni 80 il crollo dell’URSS veniva anticipato da un fenomeno ben visibile anche a uno stupido, c’erano viaggi continui di gente comune che andava a Cuba.
Pure un mio cugino ci andava…
Era per le cubane!
Il fenomeno del turismo sessuale è sempre anticipatore del crollo sociale, oltre a Cuba c’erano anche i paesi dell’Est e persino la Russia.
Questa cosa, questo fenomeno è diventato comune oggi nell’occidente.
Il proliferare del degrado dei costumi nell’ambito della sfera sessuale, è diventato status sociale attraverso la “normalizzazione” del degrado.
Sui social è pieno di Elene di Troia, anzi togliamo pure Elene, quel che rimane è il mondo di Troia.
Ma certamente è una cosa politicamente scorretta da scrivere, infatti nel far notare questa straordinaria trasformazione da principessa a troia che è accaduta alla donna occidentale in genere, si corre il rischio di venire etichettato come misogino o maschilista, categorie queste che non hanno alcuna parvenza di credibilità, sono solo etichette indimostrabili in termini generali, sono cioè creazioni sociologiche fatte da quelli che determinano l’indirizzo dei costumi sociali.
Il troysmo non è mai stato un fenomeno generalizzato, ne lo può mai diventare, le donne non sono tutte troie, anzi, le troie sono una infima minoranza, se fossero tutte troie la cosa ce l’avremmo avuta come costume sociale codificato, invece non ce l’abbiamo mai avuta.
Come posso dimostrarlo?
Semplice, basta guardare i film di quaranta anni fa.
La differenza tra quei film e le serie Netflix di questi ultimi 20 anni è la dimostrazione assoluta che il troysmo è fomentato dal sistema.
E’ incredibile come abbia attualmente presa sulle giovani generazioni.
Hanno sdoganato il termine pornostar, lo hanno incorporato come ruolo sociale…
Non ci sono più dubbi, l’impero sta crollando, da dentro e non c’è nulla che possa rialzarne le sorti.
Elena, quella Elena era una donna bellissima, una dea…
«E molte vite sono morte per me sullo Scamandro,
e io, che pure tanto ho sofferto, sono maledetta,
ritenuta da tutti traditrice di mio marito
e rea di avere acceso una guerra tremenda per la Grecia.»
Euripide, Elena, versi 502-505.)
Figurati se le Elene di oggi lo sanno, guardano Netflix, loro!
Semmai vogliono essere star, pornostar…
Di Franco Remondina