Distrazione di massa!

Come sapete non c’è nessun vairus, lo ripeto da due anni ormai, il covid è un mezzo di distrazione di massa.
Distrazione da cosa?
Dal problema della “moneta fiat”, cioè una moneta che non ha valore in sè e che può essere stampata dal nulla o creata dal nulla su uno schermo di un Computer.
La politica del Quantitative Easing, letteralmente “allentamento quantitativo” delle tensioni monetarie con immissione di nuovo denaro.
Quando la finanza se ne frega dell’economia reale, allora hai grossi problemi.
Infatti ce li abbiamo.
L’intera struttura logistica è stata stravolta negli ultimi venti anni.
Quando c’era relazione tra finanza e economia, le aziende agivano su piani biennali o annuali, questo modo di tutelare l’azienda prevedeva una salvaguardia dell’operatività dell’azienda, le scorte.
Il magazzino, per intenderci.
Poi è successo che per contenere i costi, in un mondo dove il denaro viene creato dal nulla, il magazzino è stato tagliato, considerato un costo.
La nuova organizzazione economica prevedeva di fatto una sorta di “magazzino comune”, cioè le merci venivano comunque trasportate su camion, ma “Potevi fidarti della struttura di trasporto per avere in tempo tutto quel che serviva”, era il “just in time”.
Senza capire le aziende hanno abbandonato la strada certa per seguire quella incerta.
Oggi il sistema è davvero in fase di collasso, non capirlo vi farà soffrire molto.
La strada vecchia permetterebbe di sopportare meglio .quel che sta avvenendo.
Vi faccio un esempio di adesso?
In questi giorni in Canada, oltre 70 000 camionisti stanno protestando per l’obbligo di vaccinazione emesso in quel paese.
Mettiamo che siano solo il 30% dei camion che costituiscono il magazzino “Just in time”, significa che in Canada manca il 30% delle merci.
E’ vero, ma è solo per pochi giorni, direte voi.
Non è cosi!
Il Just in Time, è un equilibrio precario.
Mettiamo che l’intera faccenda si risolva in 6 giorni, in quel lasso di tempo alcuni scaffali si vuotano e cosa succede?
La gente comincia a trovare la scarsità nei negozi e corre ad accaparrarsi la merce.
Risultato? Negozi vuoti e gente che lavora, viene mandata a casa.
Come ulteriore guaio, essendoci richiesta, ci sono aumenti, ma non solo, c’è una situazione di approvvigionamento a “macchia di leopardo”, cioè vengono richieste merci che servono, quelle che sono andate a ruba.

Come vedete la faccenda è complessa.
I beni di prima necessità vengono richiesti e si sfasa il ciclo di quelli meno richiesti…

La società del just in time è pericolante!
Metteteci anche lo stato di ipnosi generalizzata e scoprirete che il panico e l’abitudine al panico , sono fattori di disgregazione notevoli.
Ci vuole nulla a farla cadere.
E, stante le attuali condizioni, cade!

Di Franco Remondina

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