E’, come dire… chiedere a un muro: perchè non rispondi?
Ovvio che i vaccini erano già pronti prima della comparsa della pandemia.
Non è possibile, visto la quantità di dosi prodotte, avere centinaia di milioni di boccettini, di scatoline per la confezione, centinaia di milioni di siringhe e quant’altro in pochi mesi per un simile ordine di grandezza.
I vaccini erano già pronti prima della pandemia!
Solo un demente può negarlo, infatti abbiamo capito che siamo in una società dove i dementi sono la norma, invece che l’eccezione.
E non ditemi che non si sapeva, si sapeva eccome.
Ricordo che al tempo, chiedevo a tutti: ma quanti morti ci sono stati tra la tua cerchia di conoscenze?
La risposta era: vallo a chiedere a quelli di Bergamo…
Un po’ come dire che c’era l’emergenza Ebola perchè in Africa, anzi non in Africa, solo nello Zaire, c’erano dei morti con febbre emorragica.
L’Africa non ha fatto lockdown per l’Ebola, e neppure lo Zaire.
E invece qui, per una malattia che si guariva con una Aspirina, son tre anni che vedi dementi con una mascherina anche a 35 gradi di temperatura…
I vaccini erano già pronti.
Prima!
Quindi la domanda è: siete cosi sicuri di essere immunizzati?
In tal caso, da cosa?
I vaccini erano già stati fatti, prima di Bergamo…
Prima che vi facessero vedere i camion con le bare riciclate da Lampedusa…
Ah, queste domande fatte alla commissione UE da questo deputato romeno, sono state fatte nel 2021.
La risposta era stata: LE FAREMO SAPERE!
Non gli hanno fatto sapere un cazzo!
Esattamente quello che sapete bene dove è finito!