… dopo l’ultima mossa del bianco!

… il bianco ( l’occidente) ha fatto la sua mossa, l’arrocco, tiene duro!
Ma la Regina messa davanti alla fila dei pedo…

E’ con questa mossa che viene considerata la più geniale mossa del 900 che un americano Frank James Marshall (1877-1944), nel corso di un torneo svoltosi a Breslavia, sorprese il suo avversario, il russo Stefan Levitsky (1876-1924), con l’incredibile 23. … Dg3!! Il Bianco abbandonò immediatamente.

Siamo a quella mossa li?

I ministeri russi, i produttori nazionali di petrolio e la banca centrale prevedono di lanciare il commercio di petrolio su una piattaforma nazionale in ottobre

La Russia mira a controllare i prezzi del petrolio creando un proprio benchmark

  • A ottobre inizieranno gli scambi petroliferi su piattaforma nazionale: documento
  • Il piano tariffario G-7 ha rafforzato la necessità del benchmark russo

E’ un colossale monito al mondo!
La Russia dice di non fidarsi più dell’occidente! Come dargli torto?
E’ chiaro che questa sia una mossa da scacco matto. Draghi e il G7 che volevano il tetto al prezzo del gas, sono senza tetto!

E’ una vertigine!
La mossa è da applausi!

Il Medio Oriente è una terra del suo popolo, non il cortile di casa di nessuno. Non c’è il cosiddetto “vuoto” lì.

Cosi come sono messe le cose, pare evidente una cosa, la piramide del debito crolla!
Non v’è dubbio alcuno!
Ma non ci sarà lo stesso iter…

L’idea che il mondo potesse sempre prendere in prestito più denaro finché i tassi di interesse fossero vicini allo zero non è mai stata sostenibile.  È sempre stato un artificio insostenibile poter continuare a prendere in prestito somme sempre maggiori dal futuro finché i pagamenti degli interessi continuavano a diminuire.

E’ per questo che si sono inventati i tassi allo 0% e negativi?
Si, l’assurdo è che col denaro creato si pagavano sempre di meno le merci.
Si prendeva a prestito il denaro a tasso negativo, cioè la banca ti pagava per dartelo, con quel denaro compravano azioni , cosi saliva il prezzo… e cosi via.
Adesso, toccherebbe ai popoli pagare il prezzo?
Beh, cosi pensava chi comanda l’occidentre, e voi sapete chi…
Questi parassiti che comandano da dietro le quinte, hanno pensato questo!

leggo questa analisi:

Le soluzioni privilegiate dello stato – stampare denaro o trasferire le perdite al pubblico – non sono più praticabili.  Ora che l’inflazione è emersa dal suo torpore, stampare trilioni di miliardi per salvare i ricchi non è più un’opzione. Il pubblico, così facilmente ingannato nell’accettare il salvataggio dei ricchi nel 2008, si è reso saggio e quindi quella particolare truffa non funzionerà più. (“Salva i super ricchi ora o il tuo bancomat smetterà di funzionare!” Uh, giusto.)

Lo stato è il protettore dei ricchi, quindi le inadempienze che effettivamente hanno un impatto sui ricchi sono un anatema. ) L’unica soluzione equa è imporre le perdite a coloro che hanno acquistato il debito come flusso di reddito rentier. I ricchi chiederanno allo stato di assorbire le loro perdite (ricordate che  i profitti sono privati, le perdite sono socializzate)

Alcuni stati saranno in grado di “stampare per uscire dal valore predefinito”, ma la maggior parte no, poiché la stampa illimitata di denaro su una scala così vasta svaluterebbe la valuta, innescando un default sistemico ancora più distruttivo.Il

debito è una forma di potere a doppio taglio. Essere in grado di prendere in prestito e spendere ingenti somme è un modo assolutamente favoloso per espandere la corruzione, le tangenti, lo sfruttamento dei senza potere, i ponti verso il nulla e il consumo eccessivo insensato, ma le abitudini formate dall’espansione insensata del debito per finanziare la crescente disuguaglianza di ricchezza non lo fanno servire molto bene le entità indebitate quando l’inadempienza rimuove il prestito come modo per pagare e giocare.

Vivere con i propri mezzi, cioè il reddito netto, è l’unica soluzione che ci sia mai stata per il gioco finale del sovraindebitamento, cioè l’insolvenza. Quelli con redditi netti relativamente sicuri e diversificati (cioè il Core) andranno molto meglio di quelli con reddito instabile e limitato.

La distruzione della ricchezza fantasma l’insolvenza è sempre stato l’unico modo per liberare il sistema finanziario da oneri di debito non pagabili ed estremi di dominanza del rentier/ricchezza. Immaginiamo che un minimo indispensabile di $ 100 trilioni della montagna di $ 300 trilioni di debito globale andrà in default molto prima di quanto molti si aspettino. L’unica domanda è chi assorbirà i $ 100 trilioni di perdite. Scegli saggiamente, poiché le inadempienze del debito che vengono trasferite al pubblico finiscono per far crollare l’intero sistema attraverso il rovesciamento politico o il crollo della valuta.”

Russia e Cina e India e Iran, nonchè sempre più stati, non gli va di pagare per questi parassiti.
La Russia ha avviato il processo!


Di Franco Remondina

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