L’Ukraina e gli ukraini sono la replica dell’ Italia di Mussolini?
Probabilmente si, oggi come allora, la retorica e la propaganda hanno convinto gli ukraini a combattere per la patria, oggi come allora li ha convinti che bisognasse difendere il paese, ma oggi come allora il paese era di “altri”.
Gli italiani di allora, diedero fiducia a Mussolini, gli ukraini di oggi, a Zelensky…
Ma la corruzione era, oggi come allora, diffusa.
Una sola differenza, il fascismo di allora era basato sul concetto di nazione, il nazismo di oggi è basato sulla globa-zione, cioè sull’azione dichiarata di comandare il mondo intero.
https://www.moonofalabama.org/2024/05/ukraine-sitrep-an-army-and-country-at-their-end.html#more
Trad
SitRep Ucraina: un esercito e un paese alla fine
Stephen Byren scrive, giustamente, che lo scopo dell’offensiva russa contro Kharkiv è disintegrare l’esercito ucraino :
A mio avviso, l’obiettivo della Russia è costringere l’esercito ucraino a inseguire le unità russe d’invasione. L’idea è di provocare pesanti perdite da parte ucraina e, se tutto va secondo i piani, di dividere l’esercito ucraino in due o di disintegrarlo del tutto.
In questo modo l’idea non è solo quella di conquistare territorio, ma di distruggere la capacità di resistenza dell’Ucraina. Ci sono molti indicatori che la Russia sta avendo successo nell’operazione in corso.
Il generale Kyrylo Budanov, capo dell’agenzia di intelligence militare ucraina (che comprende combattenti stranieri e unità naziste) è d’accordo su questo. Dipinge un quadro desolante ( archiviato ):
Come la maggior parte dei funzionari e degli esperti militari ucraini, il generale Budanov ha affermato di ritenere che gli attacchi russi nel nord-est abbiano lo scopo di sfruttare le già scarse riserve di soldati dell’Ucraina e distoglierli dai combattimenti altrove.
Questo è esattamente ciò che sta accadendo ora, ha riconosciuto. Ha detto che l’esercito ucraino sta cercando di reindirizzare le truppe da altre aree della linea del fronte per rafforzare le sue difese nel nord-est, ma che è stato difficile trovare il personale.
“Tutte le nostre forze sono qui o a Chasiv Yar”, ha detto, riferendosi a una roccaforte ucraina a circa 120 miglia più a sud che le truppe russe hanno assalito nelle ultime settimane. “Ho usato tutto quello che avevamo. Purtroppo non abbiamo nessun altro nelle riserve”.
L’esercito ucraino ha ritirato parti di varie brigate impegnate nell’est e le sta spostando a nord, verso la regione di Kharkiv. Questo sarà un miscuglio di battaglioni parzialmente pieni senza un comando unificato e senza più nulla con cui riempire eventuali buchi altrove.
Budanov teme giustamente che il russo possa e voglia ripetere questo gioco in altri posti:
Il generale Budanov ha detto che si aspetta che gli attacchi nella regione di Kharkiv durino altri tre o quattro giorni, dopo i quali si prevede che le forze russe effettueranno una forte spinta in direzione di Sumy, una città a circa 90 miglia a nord-ovest di Kharkiv. Funzionari ucraini avevano precedentemente affermato che la Russia aveva ammassato truppe oltre il confine da Sumy.
Pavlo Velycho, un ufficiale ucraino che opera vicino al confine russo nella regione di Sumy, ha detto che i bombardamenti russi sulla periferia di Sumy sono recentemente aumentati.
Le forze russe possono avanzare facilmente perché i soldi stanziati per le fortificazioni nelle regioni di Kharkiv e Sumy sono stati pagati a società fittizie senza che venissero mai costruite trincee (traduzione automatica):
Contratti multimilionari per la costruzione di fortificazioni, per le quali lì hanno speso un totale di 7 miliardi di grivnie, sono stati trasferiti dall’OVA di Kharkiv a società di copertura di avatar….È successo che il dipartimento dell’OVA di Kharkiv per gli acquisti nel settore della difesa ha scelto aziende anonime e FOP appena registrate. Inoltre, i proprietari di queste aziende non assomigliano a uomini e donne d’affari di successo: hanno decine di casi giudiziari, dal furto di whisky alla violenza domestica contro marito e madre, alcuni di loro sono privati della potestà genitoriale e hanno avuto procedimenti esecutivi per prestiti in banche.
Un altro dettaglio interessante: sembra che questi beneficiari non sappiano nemmeno di essere milionari. Dopotutto, continuano a lavorare a turni” nei campi ” e nelle fabbriche.
Gli Stati Uniti ovviamente temono che l’esercito ucraino non sarà in grado di mantenere le sue linee. Oggi il Segretario di Stato Anthony Blinken è arrivato in visita senza preavviso a Kiev per sostenere la morale, o probabilmente per organizzare un cambiamento nella leadership dell’Ucraina:
Blinken, che è arrivato a Kiev in treno martedì mattina presto, spera di “inviare un forte segnale di rassicurazione agli ucraini che si trovano ovviamente in un momento molto difficile”, ha detto un funzionario americano che ha informato i giornalisti che viaggiavano con Blinken a condizione di anonimato.
“La missione del Segretario qui è in realtà quella di parlare di come verrà eseguita la nostra assistenza supplementare in modo da contribuire a rafforzare le loro difese (e) consentire loro di riprendere sempre più l’iniziativa sul campo di battaglia”, ha detto il funzionario….Blinken rassicurerà i funzionari ucraini, incluso il presidente Volodymyr Zelenskiy, sul duraturo sostegno degli Stati Uniti e pronuncerà un discorso incentrato sul futuro dell’Ucraina, ha detto il funzionario.
Blinken e Biden hanno bisogno che l’esercito ucraino resista fino alla fine delle elezioni di novembre. È improbabile che riescano a raggiungere questo obiettivo. Adesso qualche pausa sul campo di battaglia sarebbe opportuna, ma ciò richiede l’eliminazione di Zelenskij.
I media statunitensi sottolineano il pacchetto da 60 miliardi di dollari approvato dal Congresso per l’Ucraina. Si trascurano di spiegare che solo 14,5 miliardi di dollari vanno effettivamente all’Ucraina, metà dei quali per mantenere lo stato solvibile e l’altra metà sotto forma di armi che l’Ucraina potrebbe acquistare una volta costruite. Il resto del denaro è destinato a ricostituire le scorte militari statunitensi.
Il vero aiuto militare all’Ucraina nei prossimi mesi, sotto forma di artiglieria e munizioni antiaeree, sarà minimo.
Non c’è nulla là dentro che possa difendersi dalle bombe plananti FAB che l’esercito russo sta utilizzando in numero sempre crescente per smantellare le posizioni ucraine. Negli ultimi tre giorni si sono registrate perdite ucraine di circa 1.500 persone al giorno – il doppio del conteggio abituale – e la maggior parte di esse si è verificata sul fronte orientale, non in direzione di Kharkiv.
Attualmente il tasso di sostituzione attraverso la mobilitazione ucraina sarebbe pari solo al 25% delle perdite che si stanno effettivamente verificando.
Tutti sanno che la guerra sta per finire. Che ci sarà un vincitore, la Russia, e molti perdenti. Gli Stati Uniti e l’UE stanno ora cercando di trovare un modo per salvare la faccia e riconoscerlo senza ammetterlo.
Il modo più semplice sarà incolpare l’Ucraina, e in particolare il suo presidente Zelenski, per non aver ascoltato i consigli occidentali durante alcune delle fasi più calde della guerra (Bakhmut, ecc.). “Abbiamo dato loro una possibilità e l’hanno sprecata”, diventerà presto il tenore principale delle dichiarazioni ufficiali.
Ma in realtà non c’è mai stata alcuna possibilità per l’Ucraina di sconfiggere o addirittura indebolire la Russia. Tutti i numeri, le capacità e le persone puntavano contro questo. Nonostante ciò è stato spinto alla morte dall’illusione occidentale.
Si spera che la sua gente, e altri, abbiano imparato da ciò.
Di Franco Remondina