Sembra una cosa da ridere: LUI COMUNICA!
L’uso dei termini è indicativo…
Tu scrivi, LUI comunica!
Ai sudditi viene dato l’annuncio del dispaccio… e che dispaccio…
Era entrato in ospedale da “ASINTOMATICO”, ce lo aveva “comunicato” LUI STESSO…
Adesso: “Grazie alle terapie del reparto infettivi, i medici hanno notato una saturazione ottimale dell’ossigeno.”
Se era asintomatico, di quali terapie sta parlando?
Al reparto infettivi?
Ha fatto decine di articoli sulla frode del tampone e poi ciancia di terapie dei medici del reparto infettivi?
Ma la cosa drammatica è questa: “i medici hanno notato una saturazione ottimale dell’ossigeno.”, il che significa esattamente quel che il sistema vuole inculcare alla gente: Se stai bene, non puoi dirlo tu. Deve essere un medico a dire se è vero che stai bene!
E’ questo che LUI vuole “COMUNICARE AI SUDDITI”.
Non era capace LUI di notare la misurazione del saturimetro, anche se la leggeva, non era capace di “notare la saturazione ottimale”, fortuna che che c’erano i medici…
Badate bene: non un solo medico, bensi’, “i medici”, plurale!
Ci vuole il team, uno non basta!
Se c’era bisogno di fare un ricalco sulla questione, il di LUI Comunicato, conferma e amplifica il disprezzo verso questo personaggio.
Capite il messaggio…
Per cui sono in grado di abbreviare il mio isolamento al 12. Ringrazio la validissima équipe e i lettori che si sono interessati alla mia salute”.
Gaudete villici!
Di Franco Remondina
