Eeeeehh?

https://halturnerradioshow.com/index.php/news-selections/national-news/u-s-treasury-to-hold-bond-sales-of-4-week-and-8-week-bonds

Trad

Il governo degli Stati Uniti è così al verde e con una liquidità così scarsa che sta organizzando due aste del Tesoro: una per 80 miliardi di dollari per quattro SETTIMANE ; l’altra per 70 MILIARDI di dollari per otto settimane.

Al momento non si sa quale tasso di interesse verrà offerto, ma il tasso di interesse è l’ultima delle questioni.

Il nocciolo della questione è semplice:

  • Non hanno abbastanza soldi per andare avanti per QUATTRO SETTIMANE??????
  • Non hanno abbastanza soldi per andare avanti per OTTO SETTIMANE ??????

Hanno riscosso le tasse sul reddito solo tre mesi fa, entro il 15 aprile.  Dove sono finiti tutti quei soldi ?

Da quando in qua un governo presumibilmente “sovrano” ha bisogno di prendere in prestito l’equivalente di un prestito sullo stipendio?

La parte davvero rischiosa è ancora peggiore: cosa succederebbe se nessuno comprasse i Buoni del Tesoro? E se nessuno prestasse loro i soldi?

Cosa succederebbe ALLORA tra quattro settimane? Cosa succederebbe ALLORA tra otto settimane?

ANALISI SNAP DI HAL TURNER

La cosa mi è sembrata molto preoccupante. Le aste li avrebbero vincolati fino al 1° settembre, quando sarebbe iniziato il nuovo anno finanziario, ma perché un’asta… non hanno abbastanza soldi per arrivare a due mesi?

La grande domanda è: cosa succede se nessuno fa un’offerta? Cosa succede se nessuno presta loro i soldi? Beh, i venditori di buoni del Tesoro designati sono OBBLIGATI ad “acquistare” l’emissione, il che probabilmente significa che le banche dovrebbero rivolgersi alla Federal Reserve per ottenere prestiti per acquistare le emissioni del Tesoro; un gioco di prestigio per monetizzare il debito.

Ma quel cane non dà più la caccia. Il mondo è al corrente dei trucchi che gli Stati Uniti hanno usato, accumulando un debito di oltre trentasettemila miliardi di dollari. E allora cosa importa se nessuno fa un’offerta e queste emissioni di titoli del Tesoro vengono monetizzate; e il mondo si gira e dice agli Stati Uniti: “Basta con queste buffonate. La vostra valuta ora non vale più niente perché non c’è più nulla a garantirla”. E poi? Crollerà tutto all’istante?

Ieri, il presidente Trump ha fatto qualcosa che ha dimostrato quanto sia grave la situazione finanziaria del governo statunitense. Ha detto al mondo che qualsiasi paese che adotti il ​​”sistema BRICS antiamericano” si troverà ad affrontare un dazio commerciale aggiuntivo del 10%. Sembrava un’affermazione forte e convincente. Non lo era.

Diamo un’occhiata alla nuova realtà del nostro mondo:

I paesi BRICS rappresentano ora:

46% del PIL globale PPP (G7 = 29%)

55% della popolazione mondiale (G7 = 10%)

45% della produzione mondiale di petrolio (G7 = 29%)

50% della crescita del PIL globale (G7 = 20%)

46% dell’elettricità globale (G7 = 25%)

79% della produzione di alluminio (G7 = 1,3%)

40% produzione manifatturiera globale (G7 = 30%)

62% della produzione mondiale di acciaio (G7 = 17%)

Trump dovrebbe stare attento a chi minaccia… perché i BRICS sono diventati molto più potenti economicamente degli Stati Uniti.

Ma a dire il vero, Trump ne è già pienamente consapevole. DEVE esserlo. Allora perché tutta questa spavalderia? Ego? Disperazione?

Il che mi riporta a una storia che ho pubblicato in precedenza: 

Svolta di 180°: Trump ora dice: “Putin è un cattivo; bisogna dare più armi all’Ucraina”

 Forse questo improvviso cambiamento di atteggiamento e approccio al conflitto tra Russia e Ucraina è stato progettato espressamente per scatenare la Terza Guerra Mondiale. Forse l’unica speranza del governo degli Stati Uniti è quella di scatenare una guerra disastrosa, così, quando saranno in difficoltà finanziarie, potranno DARE LA COLPA alla “guerra” nella speranza di sottrarsi alla responsabilità. 

Dopotutto, è stato il Congresso degli Stati Uniti ad approvare la spesa di OGNI CENTESIMO del debito di oltre 37.000 miliardi di dollari. Nessun dipartimento del governo può prendere in prestito o spendere denaro, a meno che e finché il Congresso non lo stanzi. Il CONGRESSO è il solo ed esclusivo responsabile del debito statunitense perché, secondo la Costituzione degli Stati Uniti, solo il Congresso può tassare e spendere.

Forse ora è così essenziale per loro scatenare la Terza Guerra Mondiale che stanno anche pensando di attaccare l’Iran – DI NUOVO!

Proprio questa mattina, gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato la cancellazione di tutti i voli civili da e per l’Iran, almeno fino al 18 luglio. Perché mai dovrebbero farlo, se non sapessero che il conflitto sta per ricominciare?

Solo che ora russi e cinesi sono molto più coinvolti. La Cina ha appena fornito all’Iran nuovi lanciamissili antiaerei mobili all’avanguardia e gli sta vendendo aerei da combattimento, presumibilmente in grado di rilevare gli F-22 “Raptor” statunitensi e persino gli F-35 “Stealth” statunitensi e israeliani.

La Russia fornisce ora anche aerei da combattimento all’Iran.

Perché tutta questa attività se la “guerra” è finita? Beh… l’ovvio… la guerra NON è finita.

Quindi, se non riescono a spingere la Russia alla Terza Guerra Mondiale con il conflitto in Ucraina, forse possono farlo con un rinnovato conflitto con l’Iran? Magari coinvolgendo sia la Russia che la Cina in QUESTO?

In ogni caso, mi sembra che ci stiamo dirigendo dritti verso una catastrofe per il mondo intero, spinti dal debito pubblico degli Stati Uniti e dalla necessità, da parte di chi lo ha speso, di distogliere l’attenzione dal mandare in bancarotta la nostra nazione. È COSÌ semplice.

Di Franco Remondina

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