Ormai siamo alla resa dei conti, resistono alcuni giapponesi, ma sono in via di estinzione.
Quel che sta accadendo è una sorta di effetto Tiresia, ma al contrario.
Tiresia era un indovino cieco degli Sparti…
Secondo una tradizione, fu privato della vista da Era, perché, interrogato dalla dea, affermò che nel rapporto sessuale la donna gode di più; secondo altri, Atena lo avrebbe reso cieco perché vista da lui nuda al bagno. In compenso per la perduta vista corporea sarebbe stata la facoltà divinatoria.
Siamo al punto cruciale, ormai abbiamo raggiunto il picco della menzogna, in ogni settore il governo mente, la scienza mente, la medicina uccide, il pacifismo fa guerre, i soldi vengono stampati-creati dalle banche dal nulla, la religione adora l’opposto di Dio, cioè ha inventato il diavolo, le bombe atomiche non esistono, la fame nel mondo è una invenzione (visto che c’è una continua crescita della popolazione mondiale), la tv mente, i giornali mentono, la scuola insegna bugie, la terra è un globo, la Luna è fatta di roccia, il Sole è a 150 milioni di km…
Devo proseguire?
Tiresia fu reso cieco dagli dèi, ma non fu una operazione fatta a gratis, in cambio della vista ebbe come compenso (sic) la facoltà divinatoria.
Qualunque cosa sia questa facoltà, essa permetteva a Tiresia di fare pre-visioni, cioè analisi di una situazione, dalla fine…
Riusciva a spingersi nella sua analisi fino a vederne la fine, è una condizione dell’uomo, un attributo che l’uomo ha dimenticato di avere.
Il Sapiens ha la possibilità di vedere il pensiero dall’inizio alla fine e anche dalla fine all’inizio.
Nonostante questo potere, l’attuale umanità è composta da individui che sono la caricatura del Sapiens, sono una barzelletta umana.
E’ che gli dèi hanno applicato la punizione inversa, hanno reso l’umano, metafisicamente cieco, gli hanno lasciato la vista…
Tiresia al contrario!
E’ un po’ come dire: guarda di non romperci i coglioni…
Ecco l’umanità guarda ma non vede e quel che è divertente e grottesco è che quel che guarda non è quel che vede!
Ciechi e indottrinati, a gratis…
Di Franco Remondina