C’è una cosa che mi strarompe i coglioni: quelli che auspicano, perorano, invocano l’austerità, non la vogliono per loro!
Repubblica, Corriere della sera, il Sole 24ore, la Stampa, la Rai, Radio radicale, l’Università Bocconi!
Tutti questi ricevono un contributo statale!
Non quattro soldi, milioni di euro, milioni…
Per aver tartassato ideologicamente le persone, i contribuenti, la gente, per averla ingannata con le parole, per aver nascosto una VERITA’ e aver fatto passare una menzogna, questa gente viene pagata profumatamente e nel caso vada in pensione, riceve una pensione monstre rispetto ai contributi versati, come Scalfari Eugenio, direttore e fondatore di Repubblica, che ha un saldo negativo… Intendo lo Stato, l’INPS ha un saldo negativo di oltre 1,2 milioni di euro tra i contributi versati e quanto già percepito.
1 – I soldi che lo Stato destina al sostegno dell’editoria quotidiana e periodica (anche digitale), in cui confluisce anche il denaro del “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria”. Quest’ultimo è stato istituito con la legge di stabilità del 2014 e prevedeva una dotazione di 50 milioni di euro per il primo anno, 40 milioni per il 2015 e terminava con 30 milioni per il 2016. Ma nel 2014 i soldi realmente disponibili sono stati 21 milioni di euro (tra le cause della riduzione, parte del denaro è stato utilizzato per il finanziamento dei prepensionamenti dei giornalisti), mentre per l’anno successivo le risorse effettive sono state pari a 6 milioni e mezzo di euro, anche in questo caso, parte delle risorse mancanti sono state utilizzate per il sostegno alle pensioni anticipate della categoria.
Ricorda di citare la fonte: http://www.valigiablu.it/contributi-pubblici-giornali/
Licenza cc-by-nc-nd valigiablu.it
La cosa eclatante è questa: la Bocconi, università simbolo del liberismo, università privata, riceve ogni anno 15 milioni di euro di contributo pubblico. http://www.ilpost.it/2012/12/29/i-soldi-della-bocconi/
QUINDICI MILIONI DI EURO!!!!!! dato aggiornato…
Poi:
Questo professorone http://docenti.luiss.it/economia-galli/ , ovviamente PD, dice che bisogna tagliare la spesa pubblica, ma attenzione, non i 15 milioni dati alla Bocconi, oppure i 6 mln dati alla sua università la Luiss, bisogna tagliare gli ospedali!
Non ci sono i soldi!
Questa minchiata dei soldi ha veramente rotto:
Courtesy a Givanni Zibordi
I soldi, ci sono, anzi ce ne sono troppi, siamo in una roba chiamata “trappola di liquidità”, ma nel prossimo post vi spiego come funziona, per ora dico solo che tutto quello che dicono questi, è una falsità.
Di Franco Remondina
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