Evoluzione del diritto

Il fenomeno legato alla massificazione dell’individuo, cioè la creazione di un “individuo-massa” è la dimostrazione che le teorie non solo rimangono teorie, ma spesso producono come risultato il contrario di quel che ci si aspettava producessero…
«La massa», scrive al riguardo José Ortega y Gasset, ormai «travolge tutto ciò che è differente egregio, individuale, qualificato, e selezionato. Chi non è come “tutti”, chi non pensa come “tutti”, corre il rischio di essere eliminato»
Lo si vede nei regimi fascisti e comunisti.
Oggi lo si vede anche nel “fu” mondo libero. L’operazione pandemia, cosi come l’operazione Euro, cosi come l’operazione globalismo e globalizzazione è solo una opera di massificazione.
L’eccesso ha prodotto però una deriva massificante inversa, come nel libro la Fattoriadegli animali di Orwell, i maiali prendono il potere, ma sono e restano maiali, hanno il cervello dei maiali puzzano come i maiali e ragionano come un maiale.

Leggo #GiornodellaVergogna in TT. Ma la forma è importante: non è lo Stato che sospende dal lavoro. Sono cittadini che scelgono di rinunciare al lavoro per inseguire tesi antiscientifiche che vi rinunciano, violando una legge. Per essere precisi

— paololattanzio (@paololattanzio) February 15, 2022

E’ questo qua

Eletto nel marzo 2018 deputato della XVIII legislatura per il Movimento 5 Stelle.

Nell’agosto 2020 lascia il M5S ed entra nel Gruppo misto, dopo numerosi contrasti interni legati a posizionamenti ambigui del M5S e in aperto dissenso con le scelte strategiche del Movimento, da ultima la mancanza di volontà di siglare un patto col PD per le elezioni regionali pugliesi, con l’obiettivo di un campo progressista ampio a sostegno di Michele Emiliano.[1]

Il 10 dicembre 2020 lascia il Misto e si iscrive al Gruppo Parlamentare del Partito Democratico.

Pensa un po’, il solito maiale della Fattoria!
Il PD, ovvero i massificati al quadrato, ovvero i capi degli schiavi? Ora, se uno è davvero schiavo, il suo sogno non è diventare uomo libero, il suo sogno è diventare il capo degli schiavi.
Con un simile approccio intellettivo il maiale, perchè una cosa è certa, questo Lattanzio è quella roba li, assurge a fine filosofo del Diritto, invertendo ogni precedente storico.
Che cosa dice il “capo degli schiavi” o se preferite il maiale della Fattoria?

Ma la forma è importante: non è lo Stato che sospende dal lavoro. Sono cittadini che scelgono di rinunciare al lavoro per inseguire tesi antiscientifiche che vi rinunciano, violando una legge. Per essere precisi.

Secondo il maiale della Fattoria, lo Stato è un ente autoesistente in sè,

Forse il maiale della Fattoria non sa che prima della nascita di qualsiasi Repubblica c’è una necessità, ovvero quella della enunciazione delle regole che i cittadini si danno per convivere pacificamente, insomma una cosuccia chiamata Carta Costituzionale.

Ecco quindi nascere per merito del maiale della Fattoria un ente “Lo Stato”, che non esiste, infatti lo Stato è la forma giuridica che stabilisce “entro quali confini geografici valgano” i dettami Costituzionali.
Ma c’è anche un capovolgimento del causa -effetto.
In pratica questo maiale della Fattoria afferma che la Costituzione è opinabile, vale solo secondo “NON” il principio, ma vale solo per lo scopo del maiale della Fattoria.
In pratica, potrebbe accadere che si potrebbe sparare a qualcuno e poi argomentare che non è stato il proiettile a colpirti, ma sei stato tu di tua spontanea volontà a rinunciare a toglierti dalla traiettoria del proiettile.

Questi maiali della Fattoria ci indottrinano cosi.
E quando mai un maiale della Fattoria ha mai detto qualcosa?
Nella massificazione dell’individuo, la falla è quella di non aver considerato il cervello del maiale…
E i capi degli schiavi, che invece di volere la libertà vogliono solo essere i capi.
Lavoro inutile.

Di Franco Remondina