Far finta di non avere “la scadenza”

I segnali sono poco rassicuranti, chi nel 2020 era provax non ha di fatto fatto nessuna abiura.
Stanno zitti, evitano l’argomento, preferiscono crepare in silenzio ma non ammettere pubblicamente di non credere più alla TV, al governo, alla scienza, ai medici, ai politici.
Credono che il silenzio li salverà…?
Aspetta e spera…
Solo che non hanno molto tempo a disposizione, non è un bel fatto!

https://makismd.substack.com/p/news-world-council-for-health-warns

Trad

NOTIZIE: Il Consiglio Mondiale per la Salute avverte che i vaccinati contro il Covid rischiano di trovarsi di fronte alla “bomba a orologeria” delle morti di massa

Perchè lo dicono? Ecco l’articolo:

Il Consiglio mondiale per la salute ha lanciato un allarme dopo che esperti di fama hanno concluso che miliardi di persone che hanno ricevuto “vaccini” a mRNA contro il Covid si trovano ora ad affrontare una “bomba a orologeria” di morti, malattie e feriti imminenti.

Mentre i burocrati della sanità globale e i giganti farmaceutici continuano a promuovere i vaccini a base di mRNA per il Covid, nuove rivelazioni sul sistema di somministrazione chimica utilizzato in queste iniezioni stanno sollevando seri segnali d’allarme.

Al centro della controversia: le nanoparticelle lipidiche (LNP).

Gli LNP sono particelle di grasso sintetico microscopiche utilizzate per trasportare l’mRNA nelle cellule umane.

Inizialmente venduti come tecnologia all’avanguardia, “sicura ed efficace”, questi LNP sono ora sotto esame per la potenziale tossicità a lungo termine, l’interruzione metabolica e l’innesco di condizioni autoimmuni o neurodegenerative.

Nonostante queste preoccupazioni, dopo che miliardi di dollari sono stati iniettati con nanotecnologie non verificate, Pfizer, Moderna e gli enti regolatori governativi stanno ostruendo anche le questioni di sicurezza più basilari.

Una domanda fondamentale che rimane senza risposta: quanti LNP sono presenti in una singola dose di “vaccino” Covid?

Quando l’eminente ricercatrice tedesca Maria Gutschi cercò di scoprirlo, ottenne una risposta inquietante.

Gutschi ha contattato Moderna, produttrice del “vaccino” a mRNA, con una richiesta ai sensi del Freedom of Information Act (FOIA).

Tuttavia, secondo Gutschi, la risposta di Moderna è stata:

“Non lo sappiamo, ed è irrilevante.”

Gutschi ha affermato di aver presentato la stessa domanda anche all’ente regolatore dei farmaci del Regno Unito, la Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency (MHRA), ma di non aver ricevuto risposta.

Questa mancanza di trasparenza ha allarmato esperti e organismi di controllo.

Secondo un rapporto del Consiglio mondiale per la salute (WCH):

“Miliardi di persone sono state iniettate con un sistema di somministrazione chimica scarsamente caratterizzato, e ora stiamo appena iniziando a vederne le conseguenze”.

Il WCH avverte che le iniezioni “agiscono come un veleno a lento rilascio”, creando una “bomba a orologeria” nella popolazione mondiale.

Il ricercatore tedesco  Genervter Bürger riferisce che solo un articolo scientifico include dati numerici e di massa sui LNP.

Lo studio ha rilevato che SM-102 di Moderna, un lipide ionizzabile, persisteva nel flusso sanguigno sette giorni dopo l’iniezione, ancora al di sopra dei livelli di base.

Tieni presente che si tratta di un lipide sintetico, non umano.

Come spiega Bürger, paragonarlo ai “livelli di fondo” è come dire che una traccia di arsenico nel caffè va bene.

Nel frattempo, il lipide brevettato da Pfizer, ALC-0315, presenta una serie di problemi.

Le fiale fresche presentavano lo 0,19% di impurità ossidate e i componenti più reattivi non erano stati nemmeno completamente testati.

E i lipidi ossidati? Sono “granate biologiche” che:

  • Legare i recettori infiammatori come TLR e PPAR
  • Interrompere la segnalazione e il metabolismo del calcio
  • Promuovere la disfunzione lisosomiale (smaltimento dei rifiuti cellulari)

Una revisione scientifica fondamentale, The Chemical Reactivity of Membrane Lipids, ha avvertito:

“Quando nelle membrane sono presenti ammine primarie (ad esempio, sfingosina), le aldeidi reattive possono reticolarle, innescando l’aggregazione delle vescicole.”

In parole povere: queste particelle non si limitano a trasportare mRNA, ma possono anche creare scompiglio nelle membrane cellulari.

Dai rapporti di colesterolo che accelerano la degradazione dei lipidi alle ammine terziarie che interferiscono con i recettori cellulari, le prove suggeriscono che la lenta tossicità sistemica di queste particelle potrebbe passare completamente inosservata.

La domanda senza risposta: alcuni lotti erano più tossici di altri?

Senza la divulgazione di dati sulla coerenza dei lotti, il pubblico potrebbe non saperlo mai.

“Abbiamo bisogno di trasparenza sia da parte dei produttori di vaccini sia da parte delle autorità di regolamentazione dei farmaci”, avverte il WHC.

Ciò significa test in batch, quantificazione LNP, monitoraggio dell’ossidazione e, cosa più importante, un follow-up a lungo termine per capire per quanto tempo queste particelle sintetiche permangono e quali danni potrebbero causare.

Mentre il Consiglio mondiale per la salute continua a insistere per il ritiro di queste terapie geniche sperimentali, il silenzio delle grandi aziende farmaceutiche e delle agenzie di sanità pubblica è assordante e profondamente preoccupante.

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Lo dicono perchè “NON TI DICONO COSA CAUSERA'” le morti di massa.
E sapete cosa?
Ve lo dice questo signore:

Hanno creduto che il sistema li volesse salvare!!!!!!

Poracci, incapaci di ragionare, incapaci di capire, eppure è evidente:

Se permetti al governo di violare la legge per “UNA EMERGENZA”, allora ogni governo creerà emergenze per violare la legge!

Anche se il video è in inglese, è evidente cosa cercheranno di fare…

Di Franco Remondina

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