Come sapete, avendo letto molto sulla crisi del 1929, ero tra i pochi che non concordava sulle pre-visioni legate alla iperinflazione.
Avevo letto troppe cose sulla “trappola di liquidità”, per non parlare delle analisi di Fisher et altri riguardo a cosa avesse causato la grande depressione…
Nel giugno 2019 e nei mesi successivi avevo fatto notare che in Usa c’erano strane operazioni sui loro “pronti contro termine”
https://www.money.it/Pronti-contro-termine-cosa-sono
da 200 miliardi al giorno e avevo dedotto che una delle loro banche sistemiche fosse in chiara difficoltà.
Il problema era che i PCT, o come li chiamano loro REPO
REPO, acronimo di Repurchase Agreement Operation, sono strumenti del mercato monetario che vengono utilizzati dagli operatori finanziari per impiegare od ottenere liquidità.
Formalmente il REPO si presenta come un contratto con il quale una parte vende un titolo (obbligazioni governative, corporate o anche ABS) e contemporaneamente si impegna a riacquistarlo ad un determinato prezzo in una determinata data futura. Nella sostanza si tratta di un prestito collateralizzato, ossia garantito dalla presenza di un titolo. La differenza tra il prezzo di vendita del titolo ed il prezzo di riacquisto costituisce il costo del prestito, tale differenza, rapportata al prezzo di vendita, determina il tasso REPO. La durata di questi contratti può essere inferiore al giorno (Overnight) o superiore alle 24 ore (Term).
A cosa serve il REPO? Si tratta di uno strumento che permette di impiegare od ottenere della liquidità. Prendiamo ad esempio una banca che abbia necessità di liquidità. Per reperirla potrebbe finanziarsi chiedendo un prestito ad altre banche con un determinato costo (tasso di interesse). L’istituto può però utilizzare i REPO per ottenere lo stesso risultato con un costo sensibilmente inferiore, perchè il prestito è garantito dalla presenza di un titolo.
Il contratto prevede che la banca venda il titolo ad un determinato prezzo, il possesso di questo titolo passa subito nelle mani dell’acquirente. Trascorso il tempo indicato nel contratto di REPO, la banca ricompra il titolo al prezzo fissato e torna in possesso del titolo.
Ci siamo, mi sono detto, il sistema può venire giù!
C’erano in ballo però le elezioni Usa. La storia di come è andata la conoscete…
Diventa ogni giorno più chiaro che la crisi del Covid sia una mascherata, una finzione colossale per dare tempo al sistema di uscire dalla trappola di liquidità.
https://www.okpedia.it/trappola-della-liquidita
Comunque sia le cose stanno cosi: