Di Franco Remondina (dodicesima.com)
Finalmente! I socialisti francesi sono distrutti!
Forse, come dicevo in un post precedente, siamo arrivati al picco del linguaggio inutile, quello di sinistra.
Sinistra significa anche “tetra”, spaventevole, che incute timore. A chi? Non certo ai banchieri, anzi sono loro che la foraggiano; miliardari di sinistra… una contraddizione nei fatti.
Quindi incute timore a chi le cose le capisce, perchè loro,quelli che adottano gli slogans preparati ideologicamente, non capiscono.
In Francia il partito di Hollande è passato dal 28,63% al 6,4% in cinque anni.

Da noi, abbiamo ancora PD e M5S, due partiti incapaci di comprendere, incapaci di andare oltre gli slogans ideologici.
Nessuna attitudine a risolvere i problemi, solo un grande fervore nell’ attribuirsi meriti che non hanno mai avuto. Oggi, 25 aprile, festa della liberazione, ho visto le solite ritualità, il solito falso scenario descrittivo.
Liberazione de che?
I valori antifascisti, in cosa si costituiscono, quali sono?
Perchè si fa presto a dirlo, ma poi bisogna anche farlo, quel che si dice!
Il 25 aprile è la festa di chi?
Se leggete la dichiarazione di Benedetto Croce del 1947 su cosa festeggiamo, rabbrividite: http://www.camera.it/_dati/Costituente/Lavori/Assemblea/sed058/sed058.pdf
Quanti fra quelli che inneggiano alla liberazione sanno veramente ciò che è accaduto? Se glielo chiedi, sai che non sanno un cazzo, solo slogans.
Perchè sia completa la festa di liberazione deve comprendere anche la liberazione dalle bugie che ormai da70 anni ci hanno raccontato.
La sinistra, cioè i tetri, è stata sempre inadatta nel capire i momenti storici, la sua capacità peculiare è stata quella di impedire ogni cambiamento.
Togliatti che rinnega le istanze di libertà dell’Ungheria nel 1956, inaugura un comportamento che ha fatto della “libertà” una entità sotto tutela; può essere libertà solo se è quelola dei tetri.
Il sindacato fa lo stesso, si appropria di vittorie che sono merito di altri… Le grandi conquiste dei lavoratori… Quali sono?
Le 40 ore settimanali, le ferie pagate, il TFR, la pensione, la mutua…
Mica le hanno ottenute i sindacati di sinistra, quelle vittorie sono state ottenute da Mussolini. Fu lui, con decreto legge a rendere legali, cioè a obbligare i padroni a concederle, se non gli stava bene chiudessero.
Altro che vittorie della sinistra.
Le vittorie della tetra sono queste: https://it.wikipedia.org/wiki/Scala_mobile_(economia)
Cioè, non so se mi spiego, gli operai avevano uno strumento che adeguava automaticamente la loro busta paga rivalutandola in base al costo della vita e loro, i tetri, lo hanno voluto abolire. Nel 1985, nei quindici anni successivi i salari delle buste paga italiani erano i più bassi d’europa.
Cioè, il netto, quello che rimaneva in tasca a loro, agli operai era il più basso d’europa. Però avevamo e abbiamo loa tassazione sulle buste paga più alte d’europa. le pensioni? Tra le più basse, penultimi… L’unico che ha alzato le pensioni minime portandole a un milione di lire (516 euro) è stato Berlusconi.
In questo 25 aprile, i tetri, raccontano ancora una volta la storia che il nemico sia il fascismo, io comincio a nutrire qualche dubbio, anzi ho una certezza: che il fascismo sia incarnato proprio da loro.
Che liberazione è mai questa?