Buona la seconda!
L’invenzione dei dinosauri è esattamente quel che è: una invenzione.
La sapete la storia, secondo un “ricercatore”, Alvarez…
Da Wikipedia
Alvarez ipotizza che l’estinzione di massa dei dinosauri e di molti altri esseri viventi durante l’evento di estinzione Cretaceo-Paleogene sia stata causata dall’impatto di un grande asteroide sulla Terra. Prima del 2013, questo fatto era comunemente ritenuto accaduto circa 65 milioni di anni fa, ma Paul Renne del Berkeley Geochronology Center nel 2013 ha fornito un valore aggiornato di 66 milioni di anni.[1] Le prove indicano che l’asteroide cadde nella penisola dello Yucatán, a Chicxulub, in Messico. L’ipotesi prende il nome dal team di scienziati padre e figlio Luis e Walter Alvarez, che la suggerirono per la prima volta nel 1980. Poco dopo, indipendentemente, lo stesso fu suggerito dal paleontologo olandese Jan Smit.
Nel marzo 2010, un gruppo internazionale di scienziati ha approvato l’ipotesi dell’asteroide, in particolare l’impatto di Chicxulub, come causa dell’estinzione. Un team di 41 scienziati ha esaminato 20 anni di letteratura scientifica e così facendo ha escluso anche altre teorie come un periodo di massiccia attività vulcanica.
Un progetto di perforazione del 2016 nel peak ring (in italiano si potrebbe tradurre come anello di picco) del cratere ha fortemente sostenuto l’ipotesi e ha confermato varie questioni che fino a quel momento non erano chiare. Queste includevano il fatto che il peak ring contenesse granito (una roccia che si trova in profondità nella Terra), piuttosto che la tipica roccia del fondale marino, il quale era stato colpito dall’impatto, fuso ed espulso in superficie in pochi minuti e prove del successivo colossale movimento dell’acqua presente nei depositi di sabbia. Fondamentalmente i campioni hanno anche mostrato una quasi totale assenza di gesso, una roccia contenente solfato, che sarebbe vaporizzato e disperso come aerosol nell’atmosfera, confermando la presenza di un probabile legame tra l’impatto e gli effetti globali a lungo termine sul clima e sulla catena alimentare.
E’ una ipotesi che ingloba tutto!
Innanzitutto ingloba il concetto di cosmo, asteroidi e che il pianeta sia disperso nello spazio cosmico, cosi tu pensi che un termine temporale di 113 milioni di anni sia qualcosa di preciso, ma anche se fossero “solo” 64 milioni di anni, penseresti lo stesso.
Le dispute servono solo a non farti capire che è tutta una stronzata.
Come possiamo dimostrare che è una stronzata? Semplice, ce lo dicono ancora loro, i ricercatori, con l’atra stupidaggine della polvere cosmica, infatti dicono:
Le osservazioni satellitari suggeriscono che ogni giorno entrano nell’atmosfera 100-300 tonnellate di polvere cosmica. Questa cifra deriva dal tasso di accumulo nelle carote di ghiaccio polare e nei sedimenti di acque profonde di elementi rari legati alla polvere cosmica, come l’iridio e l’osmio.
Ma altre misurazioni, che includono osservazioni radar meteoriche, osservazioni laser e misurazioni effettuate da velivoli ad alta quota, indicano che l’input potrebbe essere di appena 5 tonnellate metriche al giorno.
Il calcolo lo facciamo noi…
Dunque, prendiamo un valore che è quello più basso, cioè le 5 tonnellate al giorno…
5t X365 =1725t l’anno X 1 milione di anni =facciamo cifra tonda =2000 miliardi di tonnellate X 64 = 128 000 miliardi di tonnellate di polvere cosmica.
Questa è l’ipotesi minima, devono starci attenti perchè l’ipotesi massima ovvero quella delle 300 tonnellate l’anno sarebbe di fatto preoccupante, su scale temporali cosi grandi.
300 X 365=109 500 sono tante tonnellate, tanto volume…
In pratica questa polvere, depositandosi per quei milioni di anni avrebbe o meno sotterrato le impronte?
Inoltre quel fiume è li da 64 milioni di anni?
Tutte le prove geologiche dicono che l’america del nord è stata colpita da un cataclisma devastante che ha spazzato via tutta la vegetazione delle grandi pianure.
Ma a te raccontano che il fiume Colorado ha scavato il Gran Canyon…
Le impronte sono una stronzata, dovrebbero essere sepolte da decine di metri per essere logiche, invece sono li, in superficie.
Sei libero di credere che i dinosauri siano esistito e che i resti trovati lo dimostrino, ma la logica suggerisce che non potessero lasciare impronte in “QUESTA SUOERFICIE”, quella attuale, per via della polvere cosmica e della polvere delle intemperie e altri fattori meteo presenti da milioni di anni…
E quando senti parlare di milioni, ricordati la rima!

