La metamorfosi del web, che dopo la censura e il sistematico attacco alla libertà di espressione ci impone pubblicità ossessiva e disturbante, sono le cose che dovrebbero far riflettere.
Mandare a fanculo Youtube, come si può fare?
La risposta è semplice, basta smettere di guardare.
La risposta più intelligente è però un altra: BOICOTTARE I PRODOTTI CHE FANNO PUBBLICITA’ su Youtube.
Questa è la soluzione.
Boicottare anche i siti che permettono questo obbrobrio.
Inoltre, chiedere provvedimenti volti a normare la quantità di spot.
Ormai siamo al sovraccarico pubblicitario…
Non ordinerò mai un solo prodotto a Glovo o altri prodotti pubblicizzati.
Attualmente YouTube non è una società quotata in borsa. Quindi non ha un prezzo azionario o un simbolo del titolo. È di proprietà della società madre di Google, Alphabet Inc., quotata alla borsa NASDAQ.
Pensa che roba…
Ufficialmente ti dicono che non è quotata in borsa ma appartiene a una società che è quotata in borsa, ma la quotazione della società proprietaria è elevata proprio perchè possiede Youtube.
Cosi, il trattamento dell’utente che usufruisce di Youtube è il trattamento che viene riservato a un servo…
Beccati questa pubblicità, stupido testa di cazzo…
Questo è l’atteggiamento.
Non compro nulla figli di puttana!
E Youtube può andare a fare in culo.
Facessero quel che vogliono, ma anche le persone possono fare quel che vogliono.
Se smettono di comprare i prodotti che Youtube pubblicizza, questi chiudono.
Economia politica attualità di franco remondina