Non c’è mai stato un popolo chiamato “europei”, il termine è più geografico che sostanziale.

Del resto in europa la retorica europeista è dovuta semplicemente alla corruzione di gruppi di potere, ogni personaggio pubblico è stato coercizzato in tal senso.
I governi “europei” sono quanto di peggio al mondo.
L’attività principale dei governi è “rendere la vita impossibile” alla gente comune.
I governanti europei hanno un odio viscerale verso le popolazioni degli stati, tale odio è stato persino dichiarato con la “necessità” di ridurre la popolazione del 90%…
La pandemia, il cambiamento climatico, il green deal, salvare il pianeta, sono i pretesti con cui tiranneggiano sui popoli che geograficamente risiedono in quella porzione di mondo che viene chiamata Europa.
Hanno dato prova del loro valore i coercizzati al governo, con ogni mezzo, demoòlendo ogni possibilità di futuro alle generazioni più giovani. Ma anche alle altre …
Inutile girarci intorno, è evidente ormai, i governanti brigano ad ogni livello per scatenare una guerra, lo si vede ogni giorno, l’ultima è questa:

L’accusa di violazione dello spazio aereo dell’Estonia contro la Russia è politicamente egoistica

TRaduz

L’accusa di violazione dello spazio aereo dell’Estonia contro la Russia è politicamente egoistica

Andrew Korybko

Settembre 21, 2025

E’ difficile credere che la Russia provochi così sfacciatamente la NATO con il rischio di rovinare i colloqui con gli Stati Uniti e di conseguenza di aumentare le tensioni, ma questo è ciò che alcuni vogliono che Trump pensi in modo da rispondere alle tre affermazioni di questo tipo finora questo mese esattamente in questo modo.

I funzionari occidentali sono innervositi dopo che l’Estonia ha affermato che i jet russi hanno violato il suo spazio aereo sopra il Golfo di Finlandia la scorsa settimana per un totale di 12 minuti. Sono convinti che questa sia stata una provocazione deliberata contro la NATO a cui bisogna rispondere, altrimenti rischia di incoraggiare ulteriormente la Russia. Il ministro della Difesa lituano ha persino accennato al fatto che la prossima volta i jet russi dovrebbero essere abbattuti dal cielo. La Russia ha replicato che si trattava di un volo di routine per Kaliningrad che è rimasto al di sopra delle acque internazionali per tutto il tempo.

Questa accusa segue l’accusa della Polonia di aver incolpato un drone russo per i danni subiti da una casa durante l’incursione di questo mese, probabilmente causata dal disturbo della NATO come spiegato qui, e la portavoce della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che l’ha accusata di aver disturbato il suo aereo in precedenza. La Polonia ha poi ammesso che questo penultimo incidente è stato probabilmente causato da un missile polacco, mentre i media occidentali come Politico hanno stroncato il primo, che è stato rispettivamente analizzato qui e qui.

I suddetti precedenti legittimano quindi lo scetticismo nei confronti dell’accusa dell’Estonia contro la Russia. Poco dopo la loro pubblicazione, la Reuters ha pubblicato un rapporto in cui si afferma che “i funzionari del Pentagono si sono seduti con un gruppo di diplomatici europei alla fine di agosto e hanno consegnato un messaggio severo: gli Stati Uniti hanno pianificato di tagliare parte dell’assistenza alla sicurezza a Lettonia, Lituania ed Estonia, tutti membri della NATO confinanti con la Russia”. Secondo loro, alcuni diplomatici dell’UE temevano che questo potesse incoraggiare la Russia, cosa che ora credono che abbia fatto.

Il loro rapporto assume un significato completamente diverso se visto da un punto di vista cinico. Mentre l’intenzione era chiaramente quella di incolpare Trump per ciò che presumibilmente è appena accaduto, dà anche credito alla speculazione che l’Estonia abbia inventato una bufala politicamente egoistica per mantenere gli Stati Uniti impegnati nei Paesi Baltici. All’inizio dell’anno circolavano voci secondo cui Trump avrebbe potuto ritirare tutte le truppe statunitensi dalla regione e abbandonare l’articolo 5, il che, sebbene improbabile, potrebbe aver spinto l’Estonia al panico.

Di conseguenza, non è escluso che abbiano preso esempio dalla Polonia e da von der Leyen prima di allora per fare un’affermazione drammatica sulla Russia che potrebbe anche inevitabilmente cadere a pezzi sotto esame, ma che serve a scopi politici a breve termine che radunano gli europei a sostegno di politiche più muscolose. L’Estonia non vuole solo che gli aiuti americani alla sicurezza continuino a fluire nella regione e che le truppe statunitensi rimangano lì, ma che entrambi si espandano, anche attraverso il possibile dispiegamento di F35-A con capacità nucleare.

Il ministro della Difesa estone lo ha suggerito subito dopo l’ultimo vertice della NATO, con notizie che circolavano all’epoca secondo cui il Regno Unito avrebbe potuto inviare alcuni dei suoi una volta ricevuti. Come spiegato qui, potrebbero ipoteticamente essere equipaggiati con armi nucleari statunitensi dal momento che il Regno Unito non ha più le proprie armi nucleari aria-terra, ma tali piani sarebbero impossibili se Trump riducesse gli aiuti americani alla sicurezza nella regione. L’Estonia potrebbe quindi aver inventato questo scandalo per evitare questo scenario, mantenendo gli Stati Uniti impegnati nella regione.

Tenendo a mente questi interessi politicamente egoistici, su cui è ragionevole speculare dopo che le narrazioni sui precedenti incidenti legati alla Russia di questo mese sono state smentite, c’è una possibilità credibile che l’accusa dell’Estonia contro la Russia sia l’ennesima bufala. È difficile credere che la Russia provochi così sfacciatamente la NATO con il rischio di rovinare i colloqui con gli Stati Uniti e di conseguenza di aumentare le tensioni, ma questo è ciò che alcuni vogliono che Trump pensi in modo che risponda a queste tre affermazioni esattamente in questo modo.

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Che ne dite?
L’Estonia ha una popolazione di  1,360,545 abitanti, ha meno abitanti di Milano (1.417.597), i governanti dell’Estonia sono, loro si, europei…
Chissà se i nostri giovani, quelli che vediamo dare continuamente prova del loro valore nelle chats sui social con messaggi sgrammaticati, con argomentazioni delogicizzate, insomma autentiche barzellette sgrammaticate viventi, andrebbero a combattere per l’esticazzonia…

Di Franco Remondina