Grazie a Vittoriano che me lo segnala, c’è anche la questione del I° emendamento.
https://www.voltairenet.org/article211573.html

I media mainstream statunitensi, che sin dall’elezione a sorpresa di Donald Trump, e anche prima che entrasse in carica, lo hanno inesorabilmente deriso, insultato e persino chiesto il suo assassinio, stanno ora cercando di soffocare la sua voce.
Così, le tre principali emittenti televisive nazionali – ABC, CBS, NBC -hanno interrotto la sua conferenza stampa post-elettorale nel momento in cui ha iniziato a mettere in dubbio la trasparenza del processo di conteggio delle schede elettorali.
Secondo queste organizzazioni mediatiche, l’attuale presidente stava “vomitando un stuolo di bugie.
il 1 ° emendamento della Costituzione degli Stati Uniti afferma che la libertà di parola non ha limiti. Ognuno ha il diritto di dire quello che vuole. Lo Stato, in ogni caso, non può censurare alcuna idea, per quanto eclatante. Eventuali limiti possono essere imposti solo a posteriori dai tribunali, quando le persone ritengono di essere stati diffamati e ne forniscono la prova.
I primi dieci emendamenti della Costituzione formano il Bill of Rights che stabilisce la concezione americana dei diritti umani.
Censurando il loro presidente in carica, i media, sebbene non influenzati personalmente dalle sue parole, fingono di agire come guardiani della Verità.
Per cinque anni, Voltaire Network ha tentato di spiegare che gli Stati Uniti non sono più divisi in repubblicani e democratici, ma stanno attraversando una crisi di civiltà. Da un lato, i successori dei “padri pellegrini” Mayflower vogliono imporre la loro concezione della “Via Pura”; dall’altra, i discendenti di immigrati dal continente europeo cercano di far rivivere il “sogno americano”. È stato anche in questa luce che abbiamo analizzato sia la campagna di Hillary Clinton che il movimento Black Lives Matter. Oggi questa interpretazione è stata convalidata e una nuova guerra civile è quindi inevitabile, non immediatamente, ma nei prossimi anni.
Di Franco Remondina

Per quello che vale
(cioè niente)
ho scritto a Sean Reyes
(Utah General Attorney dal 2013)
e alle decine di giornali e blog ‘conservatori’ americani
sostenitori di Trump
riportando l’articolo da te Franco postato sul tuo blog
aggiungendo quanto segue.
…
I would like to write to Mr. President
Donald Trump himself
the following ‘solicitation’
. . .
Mr. President Donald Trump
could not appeal to
the Supreme Court
of The United States
for the violation
(acted by the mainstream media
to the detriment of him and the American people)
of his right to freedom of expression
enshrined in the First Amendment
United States Constitution ?
<>
What Finally Happened in Our Suit Against Twitter – American Renaissance
A strategic retreat we hope will pave the way for future success.
( Win or Lose, It Was a Good Election
Gregory Hood, American Renaissance, November 4, 2020
https://www.amren.com/commentary/2020/11/donald-trump-reelection-white-working-class/ )
. . .
A ruling
that supports free speech online
would obviously help us,
and with truly free speech,
we win.
If not now, when ?
What do you think ?
God
bless you
. . .
Il team di transizione di Biden afferma che il primo emendamento è difettoso perché consente “incitamento all’odio”
https://www.paulcraigroberts.org/2020/11/15/biden-transition-team-says-first-amendment-is-flawed-because-it-permits-hate-speech/
. . .