La situazione è questa:
Quella dei tassi negativi.
La crisi di governo è nata per questo, nel senso che il governo M5S-PD godrà di emissione di titoli di stato a rendimento negativo.
Ma non lo diranno agli italiani, faranno finta di “non farlo”. Non vi dicono quello che significa emettere BTP a tassi negativi…
La Lega, con Borghi e Bagnai e altri, ha capito da mo’ che si potevano abbassare le tasse e di parecchio…
Forse neppure voi capite, che dico, voi capite benissimo, mica siete dei venduti come loro. Comunque la storia è questa, emetto 50 miliardi di BTP, con 30 miliardi di questi BTP vado a comprare sul mercato i vecchi BTP che davano rendimento al 5%, con i restanti venti abbasso le tasse.
Come risultato ho che con i 30 mld ho un risparmio di 1, 2 mld X tutti gli anni di quel BTP… immaginate che sia a dieci o quindici anni…avremo un risparmio di 15 miliardi di interessi…
ma soprattutto si potrebbe rivendere quei BTP a imprese italiane disposte ad acquistarli. E sapete che c’è, li acquisterebbero al due percento.
I conti sono presto fatti, hai un risparmio di 1,2 mld per quindici anni+ i 30 miliardida spendere per fare le opere pubbliche!
Avendo abbassato le tasse avrai più soldi che girano e la domanda interna aumenterebbe. Di quanto? Questo non si sa, ma sai che hai a disposizione ulteriori 6/700 milioni l’anno di risparmi sui 30 miliardi dati alle imprese italiane.
Il fatto è anche un’altro, coi rendimenti a zero, potresti anche usare i BTP per pagare i debiti della P.A. che sono GIA’ CONTEGGIATI NEL BILANCIO DELLO STATO COME “DEBITO PUBBLICO”.
Ma cosa dico… che dico…
Ma lo sapete chi hanno messo come ministro dell’economia? Roberto Gualtieri…
CHIIII?
non ha mai dato 1 esame di economia (è prof associato di Storia…e più che altro un politico ex-comunista) come dice il pezzo…
Una serie di venduti come M5S -PD con l’aggiunta eventuale, qualora servisse di Berlusconi e di quegli infami di Forza Italia, non farà altro che eseguire il copione dei porti aperti e poco o null’altro.
Fatevene una ragione… prima o poi dovremo combattere…
Di Franco Remondina