A fronte della definizione “ex cuoco di Putin”, c’è questa versione romanzesca che riguarda Prigozhin, quella di essere a libro paga dei soliti noti.
Lo schema è simile a quello del 1917, solo la data è diversa.
Il motivo?
I soldi, ovvio!
Lo scontro con il ministro Sergej Shoigu e il capo di Stato maggiore Valerij Gerasimov per l’approvvigionamento militare dei miliziani (che dipende dal governo russo) si è intensificato e ha raggiunto il punto di non ritorno il 23 giugno 2023, Prigozhin ha fatto partire una rivolta armata contro i vertici della Difesa russa.
La cosa esilarante è avvenuta nei social, di colpo c’è stata la trasformazione metamorfica di Prigozhin da fascista, torturatore e assassino a “eroe democratico” che combatte per la libertà…
In questo scenario è difficile districarsi.
I punti chiari sono però evidenti:
Prigozhin è stato tollerato fin troppo, secondo i vertici militari russi.
Prigozhin non aveva e non ha “tecnologia di ultima generazione russa”
Lo vedi qui
Ovviamente il pretesto dei soldi è servito alla Russia per smascherarlo.
Cosi si capisce meglio che razza di intrighi vengono orditi da entrambe le parti.
Di sicuro c’è che nella guerra delle spie, dietro ai famosi hacker russi ci sono anche i cinesi.
La guerra di spie è totale e i cinesi hanno cosi tante “porte sul retro” in ogni dispositivo tecnologico, che è dura per le macchinazioni.
La dama è un gioco che si svolge su una scacchiera, ma apposta perchè si chiama “scacchiera”, serve per il gioco degli scacchi!
A scacchi si deve giocare, se vuoi giocare a dama, vai all’oratorio!

