Il processo

Sembra un libro, “Il Processo” di Kafka,  racconta la storia di Josef K., un uomo arrestato e perseguito dall’autorità senza che venga mai a sapere la natura del suo crimine. Nell’opera è indagata anche la passiva accettazione, da parte degli altri personaggi, dell’ineluttabilità di una giustizia che funziona come un fenomeno fisico, con sue logiche autoreferenziali e insondabili, contro cui a nulla servono la razionalità e la lucidità di Josef K., processato per motivi misteriosi.

Invece, improvvisamente la svolta:

https://halturnerradioshow.com/index.php/news-selections/world-news/united-arab-emirates-freezes-billions-in-contracts-with-france-over-arrest-of-telegram-ceo

Gli Emirati Arabi Uniti CONGELANO contratti miliardari con la Francia per l’arresto del CEO di Telegram

Stanno emergendo rapporti secondo cui il governo degli Emirati Arabi Uniti (EAU) ha congelato contratti per miliardi di dollari con la Francia dalla quale avrebbe acquistato 80 aerei da combattimento. Il motivo: il CEO di Telegram Pavel Durov ha la doppia cittadinanza e gli Emirati Arabi Uniti sono uno dei 2 paesi di cui è cittadino.

La Francia ha arrestato Durov mentre scendeva da un aereo a Parigi, accusandolo di “complicità” in presunti crimini commessi su – o attraverso – la sua app di messaggistica crittografata, TELEGRAM.

L’arresto del 39enne miliardario della tecnologia ha provocato domenica un avvertimento da Mosca a Parigi affinché gli fossero riconosciuti i suoi diritti, e le critiche da parte del proprietario di X, Elon Musk, che ha affermato che la libertà di parola in Europa è sotto attacco.

Accusare questo amministratore delegato per crimini commessi da altri che utilizzavano la sua app sarebbe come accusare il produttore di penne BIC per assegni errati scritti da persone. . . non ha senso.

Ma alle autorità francesi – e di altre nazioni occidentali – non piace il fatto di non poter origliare e spiare gli utenti di TELEGRAM; quindi accusano l’amministratore delegato di “complicità” perché non creerà una backdoor attraverso la quale i governi possano spiare.

Il problema per la Francia in questo momento è che anche i governi di tutto il mondo stanno usando TELEGRAM perché è così sicuro, e quei governi non vogliono che i francesi – o altre nazioni occidentali – abbiano accesso alle comunicazioni crittografate intraprese da quei paesi. governi!

Gli Emirati Arabi Uniti, ad esempio, utilizzano ampiamente TELEGRAM per le loro forze armate. Gli Emirati Arabi Uniti non vogliono che nessuno abbia accesso a tali comunicazioni.

Così ora, il CEO di TELEGRAM è seduto in una cella di una prigione francese, accusato di PRESUNTI crimini commessi da altri – quasi nessuno dei quali è stato effettivamente provato da nessuna parte – e la Francia ora sta raccogliendo la tempesta vedendo i primi 10 miliardi di dollari in accordi commerciali ” congelato” a causa di ciò che la Francia sta facendo al CEO di TELEGRAM.

AGGIORNAMENTO 10:18 EDT —

Il giudice istruttore ha sospeso la detenzione di Pavel Durov in custodia di polizia per il suo interrogatorio iniziale e l’eventuale presentazione di accuse.

Osservazione di HT : Cavolo, non ci è voluto molto. È incredibile cosa può succedere quando all’improvviso sono in gioco 10 miliardi di dollari!

Si scopre che questo NON significa che sia libero. È stato trasferito dalla polizia al tribunale di Parigi. Lì, il tribunale deciderà se dovrà essere trattenuto per indagini 

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Era una questione politica!
L’occidente è finito!
Una volta che il resto del mondo si scopre “non ricattabile”, quel che resta del sistema messo in piedi da questi sfigatissimi idioti, viene giù come un castello di carte.
Non tanto per la questione del dollaro, ma per il fatto che esista e debba esistere un altro mondo!

La questione è aperta.
Sono gli occidentali che ancora non hanno capito, la rivoluzione la devono fare loro.
Volenti o nolenti, la faranno!
Vedremo cosa dice la linea di tempo….

Di Franco Remondina

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