Il senso di colpa!

Una cosa è certa, tutto il potere si regge sul “senso di colpa”.

Tuttavia nessuno sa davvero di cosa si tratta. Vediamolo…

Sicut Judaeis fu una bolla promulgata da papa Callisto II nel 1120. In essa il pontefice emanò delle disposizioni per proteggere gli Ebrei, che tanto avevano sofferto durante la prima crociata. Il pontefice ordinò, sotto pena di scomunica, che fossero vietate le conversioni forzate degli Ebrei al cristianesimo, che non venissero spogliati dei lori beni e proprietà, che non fosse fatta violenza alcuna nei loro confronti, e che non fossero disturbati durante le loro celebrazioni religiose. D’altra parte agli Ebrei era fatto divieto di costruire nuove sinagoghe e di avere schiavi cristiani.

La reale efficacia di queste disposizioni fu molto scarsa in tutta Europa; ne è prova il fatto che il medesimo ordinamento fu ripetuto da molti papi nei secoli successivi, da Alessandro III nel 1159 a Nicola V nel 1447.

Agli ebrei fu permesso di vivere nei paesi europei come stranieri residenti a piacere del sovrano, ma agli ebrei non fu mai concessa la cittadinanza. Napoleone fu il primo sovrano a rompere quella tradizione, e lo fece perché aveva bisogno del sostegno ebraico nella progettazione dell’ invasione della Russia. Quando Napoleone si fermò a Strasburgo sulla via del ritorno a Parigi dopo la battaglia di Jena, apprese che gli ebrei avevano già abusato della cittadinanza appena concessa sfruttando finanziariamente i loro connazionali, come gli raccontarono senza mezzi termini i padri della città di Strasburgo.

Come si vede, e come racconta l’autore americano E. MICHAEL JONES 

Ecco un suo articolo

https://www.unz.com/ejones/bidens-minyan-and-the-holocaust-narrative/

Estratti:

Quando il presidente eletto Joe Biden ha annunciato le sue scelte per il governo, su Twitter ebraico è circolata la battuta secondo cui l’ala ovest avrebbe avuto un minyan. In effetti, almeno 10 eminenti ebrei sono stati nominati a posizioni chiave. C’è Ronald Klain (capo dello staff); Anthony Blinken (Segretario di Stato); Janet Yellen (Tesoro); Merrick Garland (procuratore generale); Alejandro Mayorkas (Sicurezza Nazionale); e Avril Haines (direttore dell’intelligence nazionale). Un livello più in basso ci sono Wendy Sherman (vicesegretario di Stato); Eric Lander (consulente scientifico e tecnologico); Ann Neuberger (vice consigliere per la sicurezza nazionale); e David Cohen (vicedirettore della CIA)
Poco dopo l’inaugurazione di Biden, la Virtual Jewish Library ha pubblicato un elenco di 46 ebrei nell’amministrazione Biden, chiarendo che c’erano abbastanza ebrei nell’amministrazione Biden per formare un’intera congregazione.

Provate a leggerlo…
Finisce cosi:

“L’esperimento durato 200 anni di consentire agli ebrei di essere cittadini è fallito. L’America ha fornito la prova. Nessun paese ha fatto di tutto per accogliere gli ebrei più dell’America, e gli ebrei hanno ripagato il favore dichiarando guerra al popolo americano, denunciando chiunque non sia d’accordo con la linea del partito ADL come antisemita, razzista, omofobo, transfobo, e qualunque altro insulto gli ebrei possano escogitare. Il minyan di Biden ne è la prova. Il minyan di Biden è la prova che gli ebrei odiano il popolo americano e che esprimeranno quell’odio non appena raggiungeranno una posizione di potere punendo il popolo americano e lasciando fuori dai guai i criminali ebrei, come la cabala della banca SVB.

Quindi ora è il momento di ripagare il favore attuando Sicut Iudeis non , il cui primo principio è che nessuno ha il diritto di nuocere all’ebreo. Questo dovrebbe calmare gli ebrei isterici che sono i principali sostenitori dell’ADL e dell’SPLC. Questo aprirà la strada all’attuazione del secondo principio del Sicut Iudeis non , ovvero che gli ebrei non hanno il diritto di distruggere la nostra cultura. Ciò significa che devono essere rimossi dalle posizioni di autorità se si vuole che la cultura sopravviva. Ciò significa che non hanno il diritto di imporci valori ebraici come l’aborto, la sodomia, l’usura, la frode bancaria, ecc., in nome della legge, come hanno fatto in Roe v. Wade e nella più recente decisione Obergefell Come ha detto il giudice Clarence Thomas, Obergefell deve seguire la via di Roe v. Wade perché entrambi implicano l’imposizione del culto ebraico del Moloch al popolo americano. Dobbiamo farlo mentre ne abbiamo la possibilità. Dobbiamo togliere queste decisioni dalle mani degli ebrei, perché come ci insegna la facciata della cattedrale di Strasburgo, gli ebrei sono ciechi e si avviano ciecamente verso il loro destino gettando i semi di una reazione violenta che ricadrà su loro come un ladro nella notte quando i goy finalmente si svegliano per quello che è successo loro.”

Come dar torto a Michael Jones?

Di Franco Remondina

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