Inconscio collettivo?

Questo è un post “particolare”, nel senso che è un avviso ai naviganti.
La “modellatura” attraverso le varie tecnologie MKultra e quant’altro , ivi compreso l’uso di ELF ( onde estremamente lunghe) e tutti gli ammennicoli annessi, non produrrà altro che l’opposto di quel che finora è stato ottenuto.
In sostanza le “forme pensiero” che sostenevano il potere del sistema, verranno meno.
Non ci sarà sostegno a questo sistema, nè volontario ne involontario.
E’ il “futuro”.
Nessun Armagheddon…
Nessun Anticristo, e neppure nessuna evocatività del 666.
L’onda che viene generata, farà collassare ogni struttura magica messa in piedi.
I “Pilastri della Terra” sono scossi.
Nessun alieno, ovvero nessuno di coloro che stanno al di là del cerchio di ghiaccio, può intervenire ne potrà intervenire.
L’onda di rifiuto diventerà uno tsunami colossale.
Come detto è una sorta di annuncio di un cambiamento profondissimo dello “spazio” in cui sta avvenendo tutta la realtà.
E da qui in poi, ovvero per i numerologi, oggi è un 7…,

21 Allora Pietro si avvicinò e gli disse: «Signore, quante volte perdonerò mio fratello se pecca contro di me? Fino a sette volte?» 22 E Gesù a lui: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.
23 Perciò il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. 24 Avendo cominciato a fare i conti, gli fu presentato uno che era debitore di diecimila talenti. 25 E poiché quello non aveva i mezzi per pagare, il suo signore comandò che fosse venduto lui con la moglie e i figli e tutto quanto aveva, e che il debito fosse pagato. 26 Perciò il servo, gettatosi a terra, gli si prostrò davanti, dicendo: “Abbi pazienza con me e ti pagherò tutto”. 27 Il signore di quel servo, mosso a compassione, lo lasciò andare e gli condonò il debito. 28 Ma quel servo, uscito, trovò uno dei suoi conservi che gli doveva cento denari; e, afferratolo, lo strangolava, dicendo: “Paga quello che devi!” 29 Perciò il conservo, gettatosi a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me, e ti pagherò”. 30 Ma l’altro non volle; anzi andò e lo fece imprigionare, finché avesse pagato il debito. 31 I suoi conservi, veduto il fatto, ne furono molto rattristati e andarono a riferire al loro signore tutto l’accaduto. 32 Allora il suo signore lo chiamò a sé e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito, perché tu me ne supplicasti; 33 non dovevi anche tu aver pietà del tuo conservo, come io ho avuto pietà di te?” 34 E il suo signore, adirato, lo diede in mano degli aguzzini fino a quando non avesse pagato tutto quello che gli doveva. 35 Così vi farà anche il Padre mio celeste, se ognuno di voi non perdona di cuore al proprio fratello».

E’ il futuro!
Niente è cosi certo come il FUTURO!
Ficcatevelo bene in mente.

Di Franco Remondina

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