ISTITUTO LEONI (per voi coglioni)

Tra le tante cose che paiono a vostro favore, oltre agli articoli della Gabanelli, ma che invece sono fregatiure per voi, c’è tutto uno sforzo per “informare” chi si informa.
Ogni componente sociale che tragga vantaggi dalla sua posizione, disinforma: http://www.breitbart.com/london/2018/02/15/iraqi-refugee-factory-fake-claims-british-troops/
Tu leggi e dici: però, mica scemi, cosi capisci che se dei banali profughi si organizzano, anche altri che traggono vantaggi indebiti si organizzino.
E’ il caso dell’Istituto Leoni, che vi tratta da coglioni.
Metteranno dei contatori deel debito pubblico nelle principali stazioni ferroviarie, due sono già stati messi, a Roma e Napoli.
Il problema di informare è questo: chi ha risorse per informare?
Capite bene che se tu vieni pagato da qualcuno, hai assunto un onere contrattuale che prevede penali se l’informazione che passi è controproducente per il tuo committente.
Ecco, questo spiega perchè abbiamo l’ informazione politica che abbiamo, l’informazione economica che abbiamo, l’informazione sociale e sociologica che abbiamo: chi ha posizioni di potere, da cui trae indebitamente vantaggi. difende il proprio privilegio disinformando.
Le banche che pagano zero tasse, vi disinformano!
Non lo fanno in prima persona, lo fanno grazie a istituti tipo l’Istituto Leoni. Chi lo paga?
Perchè l’iniziativa del mettere i contatori del debito pubblico, costa…
Chi paga?
Come ripeto spesso, il problema non è mai il debito pubblico, il vero problema è il debito privato.
In Italia, a fronte di asset, ovvero risparmi, immobili, riserva aurea, fabbriche, Ferrovie, telecomunicazioni, porti, azioni etc, il patrimonio italiano è di circa 13 000 miliardi di euro.
Il debito pubblico è di circa 1300 miliardi.
Si, avete letto bene: 1300 miliardi, perchè esiste una contabilità sapete? Esiste un debito netto e un debito lordo.
Il contatore del debito dell’Istituto Leoni, vi racconta del debito lordo. Sono pagati da chi? Ma dagli speculatori, ovvio. Da chi ci guadagna.
59646 miliardi… 
Solo nei primi 12 anni, ad oggi, a questa UE abbiamo regalato 90 miliardi di euro. Cioè abbiamo regalato 90 miliardi di euro, con cui avremmo dato case ai terremotati, evitato l’aumento dell’età pensionabile, ridotto le tasse…
Il contatore del debito dell’Istituto Leoni, serve a chi?
Perchè invece non metterne uno vero, un contatore nostro, quello che misura quanti soldi nostri regaliamo agli speculatori?
http://ilpedante.org/blog/post/il-controcontatore
Chi paga, cioè noi, ha diritto a una corretta informazione? Si, ma è chi ci guadagna che vuole informarvi…
E’ in atto un attacco in grande stile, contro di noi: dovete mantenerci ci dicono

Non possiamo emettere moneta! La Liretta… quando c’era la lira, prima che  i massoni come Ciampi, Prodi, Il PCI di allora, i sindacati, ci vendessero agli speculatori, le cose andavano cosi: Fonte G. Zibordi

Cosi, l’attacco è totale:
E alcuni votano quelli pagati dagli speculatori, PD e M5S…
https://twitter.com/davidemancino1/status/964096328321126400
Massimo Colomban, fondatore di Permasteelisa, è uno degli imprenditori italiani più geniali. E’ stato due anni nel M5S e ha conosciuto bene Grillo e il resto
Come vedete… siamo soli.
Dobbiamo arrangiarci, capire, che nessuno di questi vi difende e vi difenderà.
Di Franco Remondina

Una risposta a “ISTITUTO LEONI (per voi coglioni)”

  1. Franco, consentimi la confidenza, dammi retta, se tutto il costrutto dell’articolo è sensato non altrettanto la parte finale dell’articolo, probabilmente per qualche lacuna di informazioni, in cui affermi “…Massimo Colomban, fondatore di Permasteelisa, è uno degli imprenditori italiani più geniali…”. Ho lavorato agli albori come dipendente della ditta Permastelisa di cui il Colomban aveva la proprietà del 49% (il restante 45% era proprietà di Benetton e un 6% di altro socio amico fraterno di Benetton). Per farla breve…..Conosco bene gli intrallazzi dell’uomo nato dal “nulla”….di come gestiva realmente la “sua” azienda….dopo mani pulite tralascio di raccontarti la grottesca e salvifica autodenuncia per corruzione…l’amicizia durata qualche anno di campagna elettorale con il filosofo Cacciari ex PCI ex PDS attuale PD…casualmente in quegli anni intraprese il progetto Castelbrando e sempre casualmente per la ristrutturazione dell’immobile ricevette per l’anno del giubileo dei cospicui fondi pubblici europei…crollato quel po di potere che Cacciari aveva nell’influenzare il governo nazionale e la Regione…quando fu ministro per l’agricoltura l’attuale presidente della regione veneto Zaia creo’ una lista d’appoggio per l’elezione dello stesso a Venezia, che lo aveva aiutato organizzando proprio a Castelbrando un vertice dei ministri dell’agricoltura europei. Comunque mantiene molti contatti con l’attuale non più grillino deputato europeo David Borrelli (braccio destro di Casaleggio) con il quale tenta e riesce a condizionare l’organizzazione M5S del veneto introducendo suoi uomini o controllati negli apparati del vertice. Cosa ci sia di geniale dal punto di vista imprenditoriale in quest’uomo mi sfugge…mi pare il solito comportamento da italiota furbetto.
    Tant’è solo per dovere di cronaca e verità. La mia stima per te rimane immutata. Tienila come informazione personale.

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