Quel che trovi sui libri di storia è semplicemente un racconto “sui generis”, dove appaiono dei “fatti”, raccontati dai vincitori, ma dove non compaiono mai le vere questioni legate alle cause.
Napoleone, dopo aver preso il potere, anche qui con le riforme costituzionali, sottoponendo tali riforme a plebiscito popolare, si rese conto di una cosa, c’era un nemico specifico della Francia e di ogni altro stato europeo: gli inglesi!
A quel tempo gli inglesi avevano il controllo delle merci che viaggiavano via mare.
Di fatto, questo controllo aveva permesso all’Inghilterra di creare autentici “monopoli”, come nel caso della canna da zucchero.
Per ovviare e contrastare questo monopolio, che arricchiva la corona inglese, Napoleone diede il via a una coltivazione imponente di barbabietole da zucchero.
Napoleone capiva bene che, per avere “un posto a tavola”, avrebbe dovuto limitare il potere degli inglesi, ma per fare le guerre, doveva fare in modo che la Francia diventasse “autarchica”, cioè producesse da sè ogni tipo di merce e la quantità di cibo necessaria alla stabilità interna.
Cosi come le “spezie”, anche lo zucchero di canna costituiva la maggior fonte di ricchezza della Corona inglese e a scalare, costituiva la base degli accordi con le altre case regnanti in europa.
Ovviamente le guerre napoleoniche erano tutte volte a spezzare quel tipo di accordi.
La coltivazione della barbabietola fu un successo clamoroso.
Rinsaldò la fiducia interna e lo spirito francese…
Ma Napoleone aveva una fazione nemica interna, quella ebrea, famiglie che traevano vantaggio nel commercio dello zucchero di canna, legate a vincoli massonici con la Corona inglese. Fu una lotta che i testi non riportano…
Ma come sapete, a certi livelli, conta di più il “cane non mangia cane”, ben presto si giunse ad un accordo, i francesi ebbero parte dell’Africa occidentale e lo zucchero di canna divenne parte dell’origine della ricchezza delle famiglie franco-ebraiche che, tuttora, controllano la Francia.
E’ successo sempre nella storia, dal 1553, anno di incoronazione della Elisabeth I°, un cancro parassita che ha scatenato guerre e miserie in ogni parte del mondo.
Hitler? Fece gli stessi errori di Napoleone, anche lui fece l’autarchia in Germania.
Ma anche lui fini’ sbriciolato dallo stesso meccanismo.
La barbabietola è l’emblema della libertà degli stati, anche adesso.
Non capirlo porta sempre allo stesso errore!
Lo dico in rapporto alla Russia di Putin, che a me sembra la replica dell’inculata data a Napoleone e Hitler.
Putin è parte del “cane non mangia cane”, ma in questo caso, paradossalmente sembra che sia costretto: i cinesi mangiano i cani!
E, sono per tradizione autarchici.
Stavolta la canna da zucchero non sarà dolce!