La corsa al Polo…

Come dire… Trump, quello che “drenare la palude” e tutte le altre cazzate similari… che solo chi non capisce, continua a rilanciare con enfasi e speranza:

https://www.unz.com/aanglin/trump-wont-rule-out-annexing-the-panama-canal-and-greenland-by-force/

Trump non esclude l’annessione forzata del Canale di Panama e della Groenlandia

Ma c’è di più, vuole anche il Canada!

Praticamente? L’uso delle cannoniere non è più possibile, i droni hanno cambiato tutto.
I missili ipersonici hanno sconvolto la tattica militare.
Così bisogna poter avere un controllo diverso riguardo alle merci, quello delle rotte navali.
La rotta navale artica che viene prospettata è un colpo mortale alla vecchia circolazione attraverso il Canale di Suez…
Così sta partendo la corsa al circolo polare artico, al Polo Nord, con l’annessione di Panama…
Gli USA avevano anche cercato di invadere il Canada nel 1812 o giù dili, ma non andò bene…
Adesso Panama…
Forse è per via dell’accordo Messico-Cina per un nuovo canale?
Dopo 400 anni di controllo dei mari, sembra alle porte una rivoluzione, il controllo degli approdi e dei porti d’attracco di terra.
Non è una boutade di Trump, c’è dietro una analisi militare.

Naturalmente nessuno nota questo cambio di strategia…
Il controllo dell’Artico e delle rotte artiche sembra essere la corsa all’oro di oggi.
E’ una zona off-limit da sempre…
Ma a mali estremi, estremi rimedi.
Dopo che l’attacco di guerra batteriologica alla Cina, nel 2019-2020, fallito clamorosamente, oggi bisogna venir giù dal pero, il denaro non è più l’arma usata.
I cinesi hanno capito la contabilità a partita doppia delle Banche Centrali e la usano meglio degli etruschi.
Il fatto che non vendano più i materiali raffinati la dice lunga sul fatto che hanno capito: non diamo merce raffinata contro soldi creati dal nulla con un click.
E.. c’era un

che ormai è scordato…

Di Franco Remondina

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