La “crisi” è …

La crisi che stiamo attraversando oggi avviene perché la finanza e il credito negli Stati Uniti e in occidente sono privatizzati.
E’ questa la ragione, ma allo stesso tempo questa crisi non è il tipo di crisi che sperimenterà la Cina perché la Cina ha reso la moneta, il credito e le banche un’utilità pubblica.
Negli US è tutto privatizzato e parte di esso è soggetto ai vincoli di bilancio.
La privatizzazione della FED ha permesso e permette a pochi individui di decidere chi deve fallire e chi no.
E’ una crisi etno-economica?
Si, quando si legge la composizione delle Banche Centrali si scopre una costante, chi decide è sempre di una sola etnia.
L’elenco dei governatori della FED …
Basta scorrerlo e vedere chi ha governato la FED per capire.
Il motivo per cui le banche sono ora insolventi è a causa del programma del presidente Obama e del suo segretario al Tesoro, Tim Geithner, che ha nominato l’attuale presidente della Federal Reserve, Powell.
Essendo un sistema privato, la FED non ha altro compito che quello di salvare sè stessa e le banche che sono di sua proprietà, cosi nel 2008 invece di far fallire le banche che avevano concesso mutui senza garanzie, i mutui subprime, invece di salvare i mutuatari decise di salvare Citibank e le altre grandi banche che erano le banche più in difficoltà di tutte.
Per aiutarle a recuperare il loro patrimonio netto si crearono dal nulla i 9 trilioni di dollari che compaiono nel bilancio della FED.
Quella cifra ha consentito alle banche di abbassare i tassi di interesse quasi allo zero, lo 0,1%, che è ciò che le banche hanno pagato di interesse ai loro depositanti.
Quei 9 trilioni sono stati prestati in gran parte a società di capitali privati. In pratica li hanno prestati agli operatori di Wall Street che li hanno presi in prestito dalle banche per rilevare società e farle diventare private.

Finchè i tassi di interesse erano quasi pari a zero, cioè credito gratuito, c’era un boom del mercato azionario alimentato dal debito, il più grande boom del mercato obbligazionario della storia e un boom immobiliare.
Ma cosa è accaduto?
Il compito della FED è quello di tenere bassi i salari, cosi, l’attuale governatore Powell, che non è un economista, è un avvocato, al servizio dei suoi clienti, che sono Chase Manhattan, Citibank e le grandi banche, ha improvvisamente deciso che essendoci pericolo che i salari aumentino e cosi per mantenere bassi i salari e per mantenere il profitto delle azioni che stanno alimentando i guadagni del mercato azionario, i tassi di interesse andavano alzati.

La Federal Reserve ha deciso e annunciato che avrebbe iniziato ad aumentare i tassi di interesse dallo 0% al 4%.

Il punto è che quei 9 trilioni che erano andati alle banche erano finiti in obbligazioni, gran parte su obbligazioni a dieci anni, il cui tasso di interesse era vicino allo 0-1%.
Se i tassi di interesse si alzano, chi detiene un’obbligazione di stato a lungo termine, come un’obbligazione a 30 anni, o un’obbligazione a 5 anni, o un’obbligazione a 10 anni, otterrà che il prezzo scenderà, perché quando i tassi di interesse salgono, il il prezzo delle obbligazioni scende.
La maggior parte degli investitori è passata a titoli di stato a breve termine, cioè buoni del Tesoro a tre mesi o buoni del Tesoro a due anni, perché non voleva subire la perdita che si verificava detenendo titoli a 30 anni.

Detenere un mutuo di 30 anni è come detenere un’obbligazione di 30 anni.

La situazione era che quasi tutte le banche, improvvisamente hanno visto la loro posizione patrimoniale diventare negativa, perché tutte le banche hanno concesso prestiti a lungo termine.
Ecco quindi il punto, le banche sono in trappola!
Qualunque cosa facciano il sistema crolla.
Per cui devi fare dichiarazioni pubbliche di facciata, dire continuamente che il sistema è solido e che non c’è alcun pericolo.
Tranquillizzare continuamente i depositanti nelle banche, affinchè non prelevino i loro depositi che vengono remunerati allo 0,2%.

Questo per la semplice ragione che i depositanti non sappiano una cosa: quando le banche passano al patrimonio netto negativo, non possono coprire i depositi.

Il fondo di assicurazione dei depositi della FDIC, secondo i suoi documenti alla fine del 2022, aveva 128 miliardi di dollari. E in soli due mesi ha già speso 35 miliardi di dollari.

E’ chiaro che il gioco non durerà ancora molto.
Naturalmente la FED è li per salvare le banche, non ha altri compiti, è un ente privato, governato da privati, cosa farà?
Farà crollare tutto il sistema sociale, le pensioni, le assicurazioni, l’economia, tutto!

Ma c’è una cosa che ancora non è nota o meglio, non è di dominio pubblico, non se ne parla, ci sono “assicurazioni”, cioè derivati finanziari di un importo colossale, 247 trilioni di dollari!

 il settore finanziario non si occupa di concedere prestiti agli industriali per costruire fabbriche e impiegare manodopera per produrre più beni.

È fatto per fare prestiti ai giocatori d’azzardo, perché è lì che si fa la maggior parte dei soldi. Questo è il sistema finanziario. E caratterizzare il sistema come se fosse parte dell’economia è una sorta di mitologia del nostro tempo.

Il sistema finanziario è esterno all’economia. È come un parassita dell’economia, che usa il governo come mezzo per estrarre denaro dall’economia o usa le proprie capacità di creazione di denaro per assicurarsi che crei abbastanza denaro per assicurarsi che le ricche istituzioni finanziarie non possano perdere.



Di Franco Remondina

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