C’è una differenza tra le banche che esistevano prima del 1913 e il concetto di banca centrale, potrete capire da soli perchè nel 1981, senza alcuna legge che lo normasse, ci fu e avvenne il divorzio del Ministero del Tesoro e Banca d’Italia, la banale lettera di divorzio non è che un atto di Alto tradimento.
Basterebbe consultare la relazione implicata nello Statuto della Banca d’Italia del 1908, e della Legge bancaria del 1936 in base alla quale si nota che la correlazione tra Tesoro e Banca d’Italia implicava una funzione pubblica di Stato che NON poteva essere interrotta con una semplice lettera tra i 2 ministri così come è avvenuto,certo essere interrotta da una fonte equivalente, cioè da un altra legge, e che in quanto tale, sarebbe dovuta passare attraverso un convenzionale iter parlamentare e bi-camerale.
Ecco la questione!
Per certo ci fu una pressione a mutare lo status di Banca d’Italia già dal 1978 su pressione US, ma poi i politici calarono le braghe…
Eravamo la Cina di allora, ma non c’erano i cinesi, solo i collaborazionisti.
Calarono le braghe, non loro, le fecero calare agli italiani, col risultato che il debito pubblico italiano era il 60% del PIL e nel giro di meno di dieci anni tale rapporto divenne il 120% del PIL, un affare per chi aveva Titoli di stato italiani (in maggior parte inglesi e fondi US).
Comunque ecco il meccanismo spiegato: Le tasse!
Il 1913 fu un anno terribile per l’America e per la libertà umana.
Fu l’anno in cui il Congresso approvò il Federal Reserve Act e ratificò il 16° emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che autorizzava un’imposta federale sul reddito.
A prima vista, questi due sfortunati sviluppi possono sembrare non correlati. Eppure, quali sono le probabilità che gli Stati Uniti adottino sia una banca centrale che un’imposta sul reddito nello stesso anno?
Sembra poco plausibile che questo sia stato il risultato di un mero caso.
Infatti, a un esame più attento, il sistema della Federal Reserve dipende da un’imposta sul reddito per funzionare come fa.
Permettetemi di esprimermi nei termini più semplici e concisi.
1. Le banche centrali creano denaro falso dal nulla.
2. Quindi prestano questo “denaro” ai governi a interesse acquistando titoli di stato con esso.
3. L’asset primario detenuto dalla Fed è il debito pubblico. Tuttavia, cosa assicura e garantisce questo debito? La capacità del governo di tassare i suoi cittadini.
4. I governi usano la violenza e le minacce di violenza per estorcere le tasse ai cittadini medi per pagare gli interessi e onorare il debito dovuto alla banca centrale, che ha creato il denaro che ha prestato al governo dal nulla.
Non è un caso che l’imposta federale sul reddito sia stata imposta al popolo americano poco prima dell’istituzione della Federal Reserve nel 1913. Ecco perché.
Qual è l’asset principale che le banche centrali possiedono?
Titoli.
Cosa garantisce il valore dei titoli di Stato?
La capacità del governo di estorcere tasse ai suoi cittadini.
L’imposta sul reddito è ciò che dà al governo degli Stati Uniti l’accesso a un’enorme fonte di finanziamento, di fatto un diritto permanente e illimitato sulla produttività di tutti i cittadini. Senza di esso, il debito pubblico degli Stati Uniti sarebbe molto meno attraente da possedere e la truffa della banca centrale non funzionerebbe.
In breve, tu e la tua produttività siete la garanzia per i debiti del tuo governo nei confronti della banca centrale. Il vostro lavoro è ciò che garantisce il loro prestito – che hanno fatto con i soldi che hanno creato dal nulla – al vostro governo.
Questa è la verità nuda e cruda sulle banche centrali.
Insomma, è il business dell’usura e dell’agricoltura fiscale.
(Per me, un significato moderno più pratico di usura è “schiavizzare le persone con l’inganno finanziario”. La banca centrale si adatta chiaramente al conto.)
Superare la degradazione
La banca centrale è un potente meccanismo di trasferimento della ricchezza che consente ai governi di raccogliere gli sforzi produttivi dei loro cittadini in modo efficiente e surrettizio.
La svalutazione monetaria della banca centrale trasferisce ricchezza dai risparmiatori a quelli più vicini alla stampante di denaro, vale a dire i governi e i loro compari.
Il vero mandato della banca centrale è quello di trasferire quanta più ricchezza possibile attraverso la svalutazione della moneta alla classe politica senza causare allarme tra la plebe. Idealmente, avviene gradualmente in modo che nessuno se ne accorga, come un bambino che prende solo un po’ di soldi dalla borsa di sua madre ogni giorno in modo che lei non se ne accorga.
Tuttavia, a volte il loro furto va fuori controllo ed è impossibile per la plebe non accorgersene.
Considera questo.
Immaginate di lavorare dalle 9 alle 5 per 50 anni, solo perché la Federal Reserve stamperà il 40% dell’offerta di moneta e gonfierà 20 anni del vostro duro lavoro.
Non c’è bisogno di immaginare: in realtà è successo durante la psicosi di massa del Covid, quando i governi di tutto il mondo si abbandonavano a una frenesia di svalutazione della moneta.
Non ho dubbi che qualcosa del genere o molto peggio accadrà di nuovo presto.
In altre parole, se la tua ricchezza al netto delle imposte non è aumentata del 40% dal 2020, non stai tenendo il passo con la svalutazione monetaria.
Come dice Michael Saylor, “La strada per la servitù della gleba consiste nel lavorare esponenzialmente più duramente per guadagnare una valuta che si indebolisce in modo esponenziale”.
Non c’è da meravigliarsi che un numero crescente di persone abbia difficoltà a sbarcare il lunario. La velocità aumenta solo quando si corre sul tapis roulant fiat.
Superare la svalutazione E la tassazione
Vivere sotto il regime di valuta fiat della banca centrale significa che devi guadagnare i tuoi soldi due volte, prima quando li guadagni e poi per preservarne il valore dagli effetti corrosivi dell’inflazione.
Ecco perché molte persone si rivolgono ad attività più rischiose come azioni, obbligazioni e immobili nel tentativo di mantenere il proprio potere d’acquisto.
Tuttavia, non vi è alcuna garanzia che tali investimenti tengano il passo con l’inflazione. Ma supponiamo che lo facciano. Saranno quindi soggetti a un’imposta sulle plusvalenze, anche se si tratta solo di una plusvalenza nominale.
Ciò significa che i risparmiatori devono affrontare l’arduo compito di superare l’inflazione e la tassa sulle plusvalenze solo per mantenere il loro potere d’acquisto.
Questo ha reso il risparmio un compito impossibile per molte persone.
In precedenza, le persone potevano semplicemente risparmiare in denaro sonante, oro o un suo derivato, e dedicare il loro tempo alla famiglia e perseguire le loro passioni.
Non c’era bisogno che un dentista, un operaio edile o un piccolo imprenditore fungesse anche da gestore di hedge fund, tentando di prevedere i movimenti del mercato solo per preservare ciò che avevano già guadagnato.
Oggi, il destino dei risparmi di molte persone dipende dalla politica monetaria giapponese, dalla possibilità di un’altra crisi finanziaria in Argentina, dalle turbolenze in Medio Oriente, da un tweet di Trump o dal mercato azionario che fa i capricci per un commento del presidente della Federal Reserve o da innumerevoli altri fattori macroeconomici in continua evoluzione.
Francamente, è assurdo, reso ancora più assurdo dal fatto che la maggior parte delle persone accetta irragionevolmente questa situazione come “normale”.
Obbligazioni
La svalutazione della moneta ha costretto le persone a parcheggiare i loro risparmi in attività che altrimenti non avrebbero avuto, in particolare le obbligazioni.
Le obbligazioni sono solo una promessa di pagare i coriandoli della banca centrale in futuro. Sono un’estensione del sistema fiat.
Negli ultimi decenni, le obbligazioni in generale, e i Treasury statunitensi in particolare, sono diventati i veicoli di risparmio “go-to” per molte persone.
Tuttavia, penso che le cose cambieranno presto, poiché le obbligazioni non saranno in grado di immagazzinare valore di fronte alla svalutazione dilagante.
Il grande allontanamento dalle obbligazioni è probabilmente già iniziato.
Ciò significa che gran parte del capitale parcheggiato in obbligazioni cercherà una nuova casa che funzioni come una migliore riserva di valore.
Cosa potrebbe essere?
Di Franco Remondina
