Alcune cose che non “importano” ai media, ma che sono vincoli costituzionali in Usa, sarebbe meglio conoscerle.
In effetti credo che la fazione di Trump le conosca, ma prima di illustrarvele ecco un link inviatomi da Vittoriano nei commenti
Fate le VOSTRE considerazioni.
Oltre 70 milioni di voti per Trump, è questa la ragione del panico e della fretta dei media nel dichiarare Biden presidente.
Hanno dovuto creare dal nulla milioni di voti. Secondo alcuni commentatori come Jim Stone, hanno avuto bisogno di oltre 40 milioni di voti truccati.
40 miliioni!!!
Ecco perchè ci sono cosi tanti morti nelle liste, una curiosità?
Joe Frazier ex campione del mondo dei pesi massimi, ha votato per Biden…
Peccato che Joe Frazier fosse morto da tempo, nel 2011
World Champion Boxer Joe Frazier Voted this Year in Pennsylvania — But He Skipped Campaigning for Joe Biden Because He’s Been Dead Since 2011
ma veniamo al succo del discorso:
Prendo spunto da Andrea Mazzalai di cui riporto l’analisi:
Giusto per fare un salto indietro nella storia è incredibile come le uniche leggi che regolano le elezioni per la presidenza americana restino l’ECA risalente al 1887 e un articolo della Costituzione anche quella decisamente datata …1787
In America non sono i cittadini a votare e scegliere direttamente il presidente, ma i grandi elettori, ovvero i 538 delegati scelti dagli americani, che si riuniranno il 14 di dicembre a Washington per la votazione
Ora il problema è che se un solo giudice o addirittura la Corte Suprema di un singolo Stato, si sente dire nei dibattiti televisivi, dovesse accettare anche una sola denuncia, i singoli parlamenti statali potrebbe sospendere la ratifica del risultato.
Come ben sappiamo alcuni degli Stati “conquistati” da Biden sono in mano ai repubblicani. L’ipotesi estrema e clamorosa, ma non tanto visto il clima che gira secondo alcuni commentatori, è che alcuni Stati potrebbero decidere di mandare grandi elettori scelti da loro, visto che un’eventuale disputa legale potrebbe andare ben oltre il termine del 8 dicembre, Corte Suprema compresa, non importa se c’è un tempo massimo per eventuali riconteggi.
La cosa incredibile è che risalendo le uniche leggi esistenti a 100 o 200 anni fa, non è un aspetto secondario la concessione della vittoria da parte di chi ha perso, come racconta il film RECOUNT sulle elezioni del 2000.
Trump non è certo Al Gore, non concederà mai e poi mai la vittoria a Biden, come nel film, concessione che arrivò solo l’ultimo giorno utile, quando la disputa legale sarebbe potuta proseguire ad oltranza anche nel 2000.
Ma oltre a questo, la faccenda è quella dei 70 milioni di voti.
Il primo provvedimento annunciato da quel demente senile di Biden è che metterà gli Usa in lockdown, chissà se i cretini che lo hanno votato e i complici che hanno fatto brogli saranno contenti?
Ovviamente no.
E non c’è niente come risvegliarsi e accorgersi che ti hanno fottuto il portafoglio.
Ecco, i festeggiamenti dureranno poco.
Anche per l’esercito Usa che, in presenza di una Cospirazione a danno della Repubblica degli Usa, è tenuto a intervenire.
I giornali cinesi ridevano dei 70 milioni di votanti di Trump…
Fossi in loro, avrei evitato!
Lo smascheramento di tutti i nemici degli Usa è completo.
Se hanno davvero marcato il voto con la blockchain, nessun leader dell’occidente rimarrà impunito.


https://www.databaseitalia.it/arriva-una-lettera-aperta-al-movimento-dei-patriots/