
Della serie come fanno a fotterti!
A cosa servivano queste definizioni? A VIOLARE LE COSTITUZIONI DEGLI STATI.
In ogni costituzione il primo articolo recita chiaramente che la sovranità sopra un territorio appartiene al popolo che occupa quel territorio, come si vede, il “politicamente corretto” è nei fatti un colpo di stato lessicale, anzi di più è la dichiarazione che il popolo non conta.
Inoltre, se viene chiamato “politicamente corretto” significa che la politica è un ambito dove accedi previo soddisfacimento di alcuni requisiti.
La patente per poter diventare politico.
Se è cosi, allora è inutile andare a votare, infatti lo si vede ovunque: votare non serve!
Chiunque venga eletto, in poche settimane parla “corretto”.
E’ presumibile se non certo, che ogni elezione negli ultimi 30 anni sia stata manipolata, truccata, rubata.
Il politicamente corretto non sorge naturalmente, non nasce naturalmente, non è un linguaggio che evolve, rimane cristallizzato nell’ambito burocratico, l gente, le persone non parlano in quel modo.
C’è quindi una lingua di corte, una lingua che appare come un cancello, un muro invalicabile. Si chiama “restaurazione”, ovvero come secoli addietro la chiesa e i codici erano espressi in Latino, per evitare che il volgo, la plebe, capisse.
A quanto sembra, nonostante le persone la adottino, la comprendano, il punto è che non ci sono “posti sufficienti per tutti in politica”, cosi pur parlando la lingua corretta, il popolo rimane fuori da ogni decisione.
Sembra che aspettino tutti che venga il loro momento.
Beh, si è visto, cosa ha prodotto questo atteggiamento, c’è un folle desiderio di conformarsi, a ogni costo!
La vaccinazione obbligatoria è il segno che ne uccide più la lingua che la spada.
E’ il “politicamente corretto”, la lingua del potere… ma quel potere apparterrebbe al popolo, per questo vogliono eliminare il popolo!
Aggiungo una sola cosa: vaccinazione =>> Vivi , Non Vaccinazione=>> muori, è “politicamente corretto”…

